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Softball, finale scudetto: le forlivesi fermate dal Bussolengo e dalla pioggia

Ora si deve tornare in terra veneta per giocarsi tre inning e concludere Gara 2 per poi spostare la serie in Romagna sabato prossimo.

Nelle prime due gare valide per la finale scudetto 2016 giocate a Bussolengo le padrone di casa dello Specchiasol hanno vinto gara uno 3-1 il finale, mentre in gara 2 sul punteggio di 1-0 a favore delle venete la pioggia l'ha fatta da padrona, costringendo gli arbitri alla sospensione e il conseguente rinvio dell’incontro a martedi prossimo sempre in terrà veneta: si riprenderà dal parte bassa del quarto inning con lo Specchiasol in attacco. Con questa sospensione è già la seconda volta nella stagione che le forlivesi debbono ritornare a Bussolengo per completare un incontro. Era successo alla prima giornata del girone di ritorno, in quel caso gara 2 non era neanche iniziata che un forte temporale aveva mandato tutti a casa. Ora si deve tornare in terra veneta per giocarsi tre inning e concludere Gara 2 per poi spostare la serie in Romagna sabato prossimo.

Gara 1 - Il Bussolengo schiera in pedana la Pro Usa Aimee Creger, la Poderi dal Nespoli risponde con Emily Vincent. Dopo un primo attacco forlivese chiuso velocemente dalla difesa veneta, la serata parte in salita per le forlivesi senza battere valido le padrone di casa riempiono le basi, base ball a Sheldon, colpita Blank ed intenzionale a Birocci ma due strike out consecutivi su Bartolomai e Refrontolotto chiudono la ripresa senza danni.  Se da una parte Creger mantiene a zero valide l’attacco forlivese, l’americana della Poderi dal Nespoli concede qualche base ball di troppo che però non fruttano punti ma solo rimasti in base per il Bussolengo, alla fine saranno 11 i rimasti in base per le venete.

Le prime valide dell’incontro sono di marca veronese al terzo inning, dopo un base ball a Blank Longhi batte valido sul quale Blank forza il gioco correndo per la terza ma viene eliminata da Cerioni grazie alla perfetta assistenza di Zanotti dall’esterno, segue una valida di Birocci che spinge in terza Longhi ma come nella prima ripresa due eliminazioni su Bartolomai e Refrontolotto chiudono l’inning con il risultato sempre fermo sullo 0-0. Al quinto Creger continua la sue serie di eliminati con tre pop in diamante di Parrish, Montanari e Zauli.

Nella seconda parte dell’inning il Bussolengo passa in vantaggio, la Poderi del Nespoli fa tutto da sola sia nel bene che nel male, Vincent fatica a trovare l’area e concede base ball a Longhi e Birocci che poi avanzano su palla mancata in terza e seconda base, la difesa forlivese prima riesce a eliminare Gorgoni (entrata a correre per Longhi) mentre correva verso casa base dalla terza,  poi con un pop in diamante di Refrontolotto viene gestito male diventa una valida e le basi si riempiono, sulla rimbalzante della Del Mastio la giocata a casa elimina Birocci per il secondo out e quando sembrava oramai scampato il pericolo sulla battuta di Princic un errore di assistenza all’interbase faceva segnare il primo punto a Bartolomai, punti che diventavano due su palla persa ed infine tre su chiamata di illegal pitch permettendo anche a Del Mastio di pestare la casa base. 3-0 il parziale senza una battuta oltre il diamante.

Si arriva così al settimo inning con la lanciatrice del Bussolengo Creger ancor in prefect-game, in battuta il Forlì riparte con la leadoff Grifagno, battuta in diamante per la forlivese la cui veloce corsa batte l’assistenza dell’interbase, prima valida e primo corridore in base per Forlì, segue Laghi eliminata al volo dal terza base , Vincent riceve base ball, con Parrish in battuta il tecnico veronese fa una visita in pedana, Parrish batte una rimbalzante in diamante per una facile eliminazione di Vincent in seconda mentre Grifagno si posizione in terza e Parrish in prima base, nel box segue montanari che con un singolo a sinistra spinge a casa Grifagno per il primo punto, Forlì si trova con i punti del pareggio in campo il tecnico del Bussolengo non vuole rischiare oltre e opta per un cambio in pedana Waldrop altra americana sostituisce Creger, ambedue lanciatrici professioniste in USA e fresche vincitrici del titolo PRO con la formazione dei Bandits di Chicago, affronta Zauli nel box che colpisce una facile rimbalzante verso il prima base per la terza eliminazione e chiusura dell’incontro 3-1 il finale.

La classica gara nella quale chi prima sbaglia perde, nella quale le forlivese hanno resistito ai continui attacchi delle venete e se si toglie lo sfortunato quinto inning dove un errore, una palla persa ed un illegal pitch hanno fruttato il vantaggio veronese, le squadre hanno giocato alla pari con ottime giocate difensive da ambo le parti, quello che forse è mancata alle forlivesi è stata un po più di convinzione in attacco ma con un duo di lanciatori di quel livello per chiunque non sarebbe stata vita facile, positiva la voglia di non mollare e la reazione dimostrata nell’ultimo inning.

GARA 2 - Anche se si sono giocati solo 4 riprese, le stesse rimangono valide in quanto martedì prossimo si riprenderà da dove l’incontro è stato interrotto per pioggia.  In pedana per le venete l’Italoamericana Birocci mentre per Forlì sale Cacciamani, non completamente recuperata ma che riceve l’ok dallo staff medico. Al primo inning Grifagno leadoff per Forlì batte un singolo, Laghi a cui non riesce il bunt viene messa stike-out, Vincent batte sull’interbase che innesca un doppio gioco difensivo per l’eliminazione di Grifagno in seconda e Vincent in prima.

Nella parte basse della ripresa con un out l’americana  Blank, anche lei proveniente, come le compagne, dalla medesima formazione americana Pro dei Chicago Bandits batte un triplo a destra e sul rilancio dell’esterno un errore difensivo permette il giro completo delle basi per il primo punto dell’incontro, 1-0 il parziale. Nei restanti tre inning Forlì batte valido anche al secondo inning con Montanari ed al quarto con Laghi ma non trova continuità per arrivare al pareggio. Intanto in pedana Cacciamani concede solo un'altra valida al terzo con due out ma che non porta a niente.

Nella seconda parte della quarta ripresa con il Bussolengo in attacco e situazione di 2 out la pioggia che già da un po era incominciata a scendere diventa più insistente costringendo gli arbitri a sospendere prima l’incontro poi visto il protrarsi della stessa a mandare tutti negli spogliatoi rimandando la conclusione dell’incontro a martedì prossimo con inizio alle ore 19 con la medesima situazione nella quale è stato sospeso.

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