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MotoGp, test a Phillip Island. Vola Marquez, rischio per Rossi. Le Ducati si "nascondono"

Gli ultimi minuti di sessione sono stati vissuti a ritmo di qualifica, con le Honda particolarmente competitive sul tracciato australiano, con quattro RC213 nella top ten.

E' un Marc Marquez in grande spolvero quello visto in azione nella prima giornata di test MotoGp sulla pista di Phillip Island. Lo spagnolo della Repsol Honda ha archiviato la sessione col miglior tempo, ottenuto al 53esimo dei 67 giri completati, fissando il limite in 1'29”429, precedendo di 186 millesimi un ottimo Valentino Rossi (MovistarYamaha) e di 429 millesimi Andrea Iannone (Suzuki Ecstar), quest'ultimo accompagnato dalla fidanzata Belen Rodriguez. 

RISCHIO PER ROSSI - Per il nove volte campione anche un rischio: entrando alla curva ‘Siberia’, la moto si è messa di traverso, ma miracolosamente il “Dottore” è rimasto in piedi, allargando la traiettoria. Gli ultimi minuti di sessione sono stati vissuti a ritmo di qualifica, con le Honda particolarmente competitive sul tracciato australiano, con quattro RC213 nella top ten. Marquez sembra aver risolto i problemi di Sepang, lavorando intensamente sul prototipo del 2017 e provando anche il nuovo motore riconoscibile per un finale molto più lungo della versione 2016. 

DUCATI INDIETRO - Attardate le Ducati, con Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo rispettivamente all'ottavo ed undicesimo posto. Il forlivese, che ha rimediato un gap di 913 millesimi, ha dedicato questa prima giornata di test a definire prove sul telaio, mentre giovedì si concentreranno sul set up. "Ci siamo concentrati a fare alcune prove di telaio perché dovevamo definirne alcuni aspetti, e quindi abbiamo utilizzato tutta la giornata per questo lavoro - afferma Dovizioso -. Il feeling è abbastanza buono, ma qui a Phillip Island la differenza tra girare con le ali e senza si sente decisamente più che in Malesia. Dobbiamo ancora migliorare a livello di bilanciamento e di set-up, ed è il programma che abbiamo per giovedì e poi vedremo su che tempi riusciremo a girare, perché sicuramente tutti i piloti faranno dei passi in avanti".

GLI ALTRI - Dopo aver dominato nei test di Valencia e Sepang, Maverick Vinales per la prima volta è alle spalle di Rossi. Lo spagnolo della Yamaha, che si è concentrato sul telaio, rinunciando alle novità aerodinamiche introdotte in Malesia, si è piazzato quarto, a 492 millesimi da Marquez. Quinto tempo per la Honda LCR di Cal Crutchlow, che sul tracciato di Phillip Island colse la seconda vittoria stagionale e della carriera. Bene Danilo Petrucci, sesto con la Ducati GP17 del team Pramac davanti alla Honda ufficiale di Dani Pedrosa. A completare la top ten Jack Miller (Estrella Galicia 0,0 Marc Vds) e Jonas Folger (Monster Yamaha Tech3). La giornata è stata caratterizata dal forte vento, con un cielo leggermente coperto. I piloti hanno così potuto girare molto, proseguendo i programmi di lavoro interrotti in Malesia a causa della pioggia.

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