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Il Palafiera canta "Romagna Mia": impresa Unieuro, annientata la Fortitudo

Dopo le difficoltà iniziali, l’Unieuro indirizza a proprio favore il match, tenendo gli emiliani sotto per praticamente tutto l’incontro

Davanti a ben 4723 spettatori (250 ospiti) l’Unieuro Forlì riassapora la vittoria contro la Fortitudo, primo successo della gestione di coach Marcelo Nicola. Match complicato dato l’avversario, che nonostante la matematica promozione in A1 ottenuta settimana scorsa, è arrivato in Romagna con l’intenzione di vincere il derby. Dopo le difficoltà iniziali, l’Unieuro indirizza il match a proprio favore, tenendo gli emiliani sotto per praticamente tutto l’incontro. Superlativa la prestazione di Dane DiLiegro, bene anche Pierpaolo Marini, Jacopo Giachetti e Kenny Lawson, mentre è stata sotto tono la prova di Melvin Johnson. Vittoria che mancava come l’ossigeno, tanta sudata quanto meritata, che mantiene i biancorossi saldi al sesto posto e dà l'accesso aritmetico ai playoff con due giornate di anticipo. Prossimo impegno domenica prossima alle ore 18 a Mantova.

La vittoria dell'Unieuro Forlì sulla Fortitudo, 7-4-2019

La partita

La Pallacanestro Forlì 2.015 si presenta in campo con la t-shirt dedicata a Tommaso Oxilia, out per infortunio fino alla fine della stagione. Non è del match neppure Daniel Donzelli, mentre De Laurentiis stringe i denti e scende in campo. Clima caldissimo con la coreografia biancorossa e primo quarto nel quale la Fortitudo dimostra di non essere in Romagna in vacanza. I primi due punti del derby arrivano dalle mani di Lawson, a cui risponde prontamente Fantinelli. Marini pesca il jolly dalla distanza, Hasbrouck a 1:48 porta a-1 i suoi (5-4). La parità viene ristabilita quando Rosselli da fuori risponde a Lawson (7-7). Fantinelli trova il suo quarto punto portando Fortitudo in vantaggio, ma Pierpaolo Marini centra ancora il bersaglio grosso dalla distanza. Break Fortitudo firmato da Fantinelli e Hasbrouck (da 3), i biancorossi rispondono con Marini. Ancora Hasbrouck, che da fuori area realizza e subisce anche fallo, mettendo dentro il libero assegnatogli. 13-18, massimo vantaggio che viene poi aggiornato poco dopo sempre per merito di Hasbrouck (undicesimo punto personale per il 13-20): nonostante la matematica promozione, gli emiliani vogliono coronare la stagione con la vittoria nel derby. DiLiegro, Bonacini e Melvin Johnson (dalla distanza) ristabiliscono la parità (20-20). Botta e risposta Cinciarini-Johnson, il primo quarto termina in perfetta parità, con entrambe le formazioni a quota 22 punti.

De Laurentiis schiaccia, assegnando quindi i primi punti del secondo quarto ai biancorossi. Giachetti porta a Forlì a +4, ma Cinciarini, indisturbato, trova il canestro da fuori. DiLiegro subisce fallo ed insacca un solo tiro dalla lunetta: 27-25 dopo 2:02. Cinciarini show: due triple in 24’’, ristabiliscono la parità però De Laurentiis e Lawson. Forlì si riporta avanti con un break di 4, grazie a DiLiegro e Lawson. Coach Antimo Martino della Fortitudo chiama così il primo timeout dell’incontro. DiLiegro trova il sesto punto personale, come sei sono le lunghezze di vantaggio sugli ospiti. 37-31 a 5:49. Mancinelli subisce fallo ma sbaglia clamorosamente entrambi i liberi. I padroni di casa prendono così coraggio, DiLiegro realizza ancora dall’area, ma Nicola dopo una tripla di Hasbrouck decide di spendere il suo primo timeout. 39-34 con 2:52 ancora da giocare. Melvin Johnson con una bomba porta a +8 Forlì. Serve una tripla di Lawson (8:38) per far esplodere il palazzo e portare a +11 Forlì. Con metà incontro ancora da giocare, il risultato è di 48-36, tra gli applausi di tutti i supporters biancorossi. 50% al tiro per Forlì, 43.8% Fortitudo. 

Terzo tempo sbloccato dai liberi di Cinciarini (48-38) dopo 44 secondi. Marini risponde a Fantinelli (50-40), poi Hasbrouck (diciottesimo punto, migliore della Fortitudo), a cui risponde due volte Lawson dai 3,6: 52-42 a 3:13. Il break ospite grazie a Cinciarini e Fantinelli, che riporta Fortitudo a -5 (52-47), spinge Nicola a chiamare il timeout. Unieuro che mette dentro tre liberi su tre (uno Giachetti e due DiLiegro), portandosi sul 55-47 a 4:57. Dopo la tripla di Cinciarini gli ospiti tornano a -6 (58-52), ma Giachetti subito dopo fa raggiungere quota 60 a Forlì. 60-52 dopo 6.20. Si accende l’Unieuro Arena quando ad un minuto dal termine del terzo quarto, Bonacini realizza e subisce (fallendo poi però il libero). 65-56, negli ultimi secondi DiLiegro realizza un libero: 66-56 dopo mezz’ora di gioco.

Alta precisione al tiro in avvio di ultimo quarto: 73-63 dopo 2 minuti e 32. Fortitudo che prova in tutti i modi a diminuire lo svantaggio, ma, mentre la precisione cala per Forlì, lo stesso accade per i ragazzi di Martino. Stanchezza e nervi tesi portano tanti falli e pochi punti, poi arriva la tripla per il 77-73 firmata da Delfino a 5:35. Venuto subisce un fallo che gli permette di realizzare due volte dai 3,6, riportando i suoi a -2 (77-75). Lawson schiaccia due volte in 16’’, 81-75. DiLiegro e Lawson riportano a +10 Forlì, facendo esplodere il palazzetto. 1:54 al termine. Chiude l’incontro Giachetti con una bomba, Forlì batte Fortitudo 88-77. Si canta "Romagna Mia", l'Unieuro Arena è una bolgia biancorossa.

Tabellino

Unieuro Forlì - Fortitudo Bologna 88-77 (22-22, 48-36, 66-56).

UNIEURO FORLI': DiLiegro, Giachetti 15, Marini 15, Bonacini 4, Dilas ne, Signorini ne, Fabiani ne Lawson 22, Ravaioli ne, Flan, De Laurentiis 6, Johnson 11. All. Nicola.

FORTITUDO BOLOGNA: Delfino 8, Sgorbati ne, Cinciarini 21, Mancinelli 2, Benevelli, Leunen 2, Cinti ne, Prunotto ne, Venuto 6, Rosselli 3, Fantinelli 11, Hasbrouck 24. All. Martino.

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