rotate-mobile
Sport

Per battere Mantova serve un overtime. L'Unieuro soffre, ma chiude il 2018 da vincente

Domenica negativa per Pierpaolo Marini, addirittura senza punti a referto e con un 0/5 da tre

L'ultima fatica dell'anno dell'Unieuro Forlì vale due soffertissimi punti ottenuti all'extra time davanti al pubblico di casa. Contro la Pompea Mantova di coach Alessandro Finelli, che si è presentata al Palafiera con Morse e Viedeman non al top, Giorgio Valli ha trovato in Kenny Lawson e  Tommaso Oxilia gli uomini partita, autori rispettivamente di 22 e 20 punti. Domenica negativa per Pierpaolo Marini, addirittura senza punti a referto e con un 0/5 da tre, tutta colpa di un'influenza arrivata in settimana. Il 2018, col successo numero dieci per 92-85, si chiude con una classifica che recita 20 punti e il quinto posto alle spalle di Montegranaro e Verona, vittoriose rispettivamente contro Imola e Udine. Tuttavia guadagna punti su Treviso ko in casa con l'Assigeco. Domenica prossima derby a Faenza con l'Andrea Costa Imola.

Unieuro-Mantova, 30-12-2018

Dopo un inizio punto a punto, è Mantova a piazzare il primo massimo vantaggio di 5 punti, interrotto con due bombe consecutive di Johnson. Il primo quarto si chiude con gli ospiti avanti tre punti, con una percentuale al tiro del 64.7%. La Pompea ha tirato con un 10/15 da 2, mentre l'Unieuro ha sbagliato tanto, con un 5 su 14. Il secondo quarto comincia nel segno di Oxilia e Lawson: il numero 25 americano è ispirato, e, dopo una tripla di Visconti, porta Forlì sul 29 pari. La sfida è tutt'altro che emozionante e Marini e Johnson non sono i soliti. Per la prima volta l'Unieuro riesce a mettere tra se la squadra ospite tre punti di vantaggio grazie a due iniziative consecutive di De Laurentiis. Coach Finelli e Visconti ristabilisce subito l'equilibrio con un tiro dall'arco. Il quarto si chiude con un break di 4-0 firmato da Bonacini, per il 42-38. Positiva la prestazione Oxilia, già in doppia cifra con 11 punti, e Lawson.

Mantova comincia con un 5-1 grazie ad una tripla di Ghersetti, ma l'Unieuro ristabilisce la parità del parziale con un controbreak di 5-1 conservando i 4 punti di vantaggio di fine secondo quarto. Il cronometro scorre tra botta e risposta (per gli sfidanti sugli scudi c'è Ghersetti) fino al timeout chiamato da coach Finelli sul 52-50. Si torna in campo e Forlì scappa a +8, massimo vantaggio della squadra di casa. I dieci minuti si chiudono con un gioco da due di Veideman per il 58-52. Oxilia trascina la Pieffe al +10, con coach Finelli ad interrompere il gioco e chiamare i suoi in panchina per chiarire le idee. In un amen, grazie anche alle triple di Visconti, Mantova realizza un break di undici punti, firmando con Morse il sorpasso. Il finale è da cardiopalma e a 26 secondi dalla fine il tabellone riceta 71-69. Finelli chiama il timeout, Morse si prende il fallo e realizza i due liberi. Valli spende il timeout per disegnare la rimessa, Giachetti sbaglia il tiro da 3 e si va ai supplementari.

L'overtime comincia con un parziale di 4-0 firmato Lawson-Oxilia ed un antisportivo fischiato a Ghersetti per il 77-71 realizzato da Giachetti. Johnson fa esplodere l'Unieuro Arena con una delle sue solide bombe, spingendo Mantova a -9. L'Unieuro non si ferma Giachetti aggiorna il suo tabellino con altri due punti per l'11-0. Gli ospiti provono a tenere in vita il match con le triple di Visconti e Veideman, rifacendosi sotto ad un minuto dalla fine a -3 (85-82). Ma cinque punti consecutivi di Lawson danno ossigeno all'Unieuro, chiudendo il 2018 con una sofferta vittoria celebrata col coro "Romagna Mia".

Unieuro Forlì - Pompea Mantova 92-85 d.t.s. (22-25, 42-38, 58-52, 71-71) 
UNIEURO FORLÌ: Tremolada ne, Giachetti 11, Marini, Donzelli 6, Bonacini 8, Dilas ne, Flan, Fabiani, Oxilia 20, Lawson 22, De Laurentiis 8, Johnson 17. All. Valli. 
POMPEA MANTOVA: Guerra ne, Veideman 13, Morse 19, Poggi, Raspino 5, Visconti 25, Ferrara, Albertini ne, Ghersetti 17, Maspero 6. All. Finelli.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Per battere Mantova serve un overtime. L'Unieuro soffre, ma chiude il 2018 da vincente

ForlìToday è in caricamento