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'Vivere da campione' tocca anche Forlì: 190 Comuni in bicicletta nel nome di Papa Wojtyla

Il Tour è un’iniziativa no profit che si propone di veicolare il pensiero di Papa Wojtyla, un “papa sportivo”, che ha sempre indicato l’attività agonistica come un mezzo di crescita interiore e un invito all’altruismo

Mercoledì alle 18:30 circa il sindaco di Forlì, Davide Drei, saluterà il passaggio per la nostra città del Tour 'Vivere da campione 2014', marchio registrato Edizioni III Millennio che, in nome del Santo Papa Giovanni Paolo II, toccherà tutte le Regioni d’Italia, per un totale di 5,500 km del ciclista Alessandro Colò.  Il Tour è un’iniziativa no profit che si propone di veicolare il pensiero di Papa Wojtyla, un “papa sportivo”, che ha sempre indicato l’attività agonistica come un mezzo di crescita interiore e un invito all’altruismo: "Un atleta deve essere non solo un campione nello sport, ma anche un modello di umanità”, diceva.

L’annuncio ufficiale è stato dato in anteprima durante l’apertura dell’87° Adunata degli Alpini, che da sempre difendono i deboli e i bisognosi e fanno dell’umiltà la propria forza. L’ultraciclista Alessandro Colò, vincitore, nella sua categoria, della più nota e più lunga gara endurance al mondo, la RAAM, percorrerà, pedalando in segno di speranza, tutta l’Italia in soli venti giorni. La partenza avverrà il 2 giugno da Milano; dopo aver attraversato circa 190 Comuni, si “risalirà” verso Roma, Città del Vaticano, per ricevere la benedizione del Santo Padre, Papa Francesco, il 22 giugno. Colò, 1° posto assoluto alla Fireweed Alaska, considerata da molti la sfida più estrema al mondo, 1° di cat. 50-59 e record 3° posto assoluto alla RAO (Race Across Oregon, un vero girone infernale!) e guinness man per aver percorso circa 9.000 km su una bike stazionaria in 280 ore no-stop, è pronto a stringere migliaia di mani e dimostrare quanto la forza di volontà possa essere determinante nella nostra vita.

Trattandosi di un evento senza fini di lucro, le spese e le necessità che questo fantastico viaggio attraverso “La Grande Bellezza Italiana” comporta, saranno coperte da aziende che condividono e sposano lo spirito e i valori del Tour. L’organizzazione e tutti i costi di viaggio, saranno a carico di Progettoeden.net, Sponsor major, che devolverà alla causa l’intero budget previsto per la promozione pubblicitaria di quest’anno; Ford, con sincera partecipazione e consenso, ha messo a disposizione del crew mezzi di trasporto adeguati e attrezzati per portare a compimento questa straordinaria impresa, dimostrando di essere rimasta fedele allo spirito del suo fondatore, che asseriva: “Non considero le macchine che portano il mio nome semplicemente delle macchine (…), per me sono la concreta realizzazione che mira a fare di questo mondo un posto migliore per gli uomini”; Hooli e Monella Vagabonda, che hanno disegnato e realizzato la maglia ufficiale del Tour, si sono amabilmente offerte di vestire da capo a piedi, e per tutto il periodo, non solo l’atleta, ma anche tutta la squadra a seguito! Una “menzione d’onore” per l’importante appoggio, va anche a Consorzio King, all’agenzia Bravearts e alla H9 Labtech. Infine, ricordiamo che sulla “nostra” maglia- svetta il logo di Amoglianimali, una Onlus di rara integrità e cuore, che si premura di aiutare i nostri piccoli amici più sfortunati con azioni concrete e facilmente attestabili.

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