A Dovadola la prima Festa della Beata Benedetta Bianchi Porro
La messa vedrà la partecipazione di numerosi pellegrini persino da Simione, accompagnati dal parroco e da una rappresentanza dell’Amministrazione comunale
La messa vedrà la partecipazione di numerosi pellegrini persino da Simione, accompagnati dal parroco e da una rappresentanza dell’Amministrazione comunale
Tra le diverse iniziative culturali organizzate a latere della beatificazione di Benedetta Bianchi Porro c'è anche il concerto e la serata di riflessioni a lei dedicati
Già da tempo sul web e sui social ci si affida a Benedetta per chiedere grazie e intercessioni per la guarigione. Ma c’è anche si rivolge alla neo beata dovadolese per guarire dalla stessa malattia che la uccise in pochi anni.
Circa duemila persone hanno assistito alla cerimonia solenne di beatificazione della dovadolese morta 55 anni fa, fin da subito venerata ed ora ufficialmente “beata” anche per la Chiesa
Circa duemila persone, tra quelle all'interno della cattedrale e quelle all'esterno, presenti per la cerimonia di beatificazione di Benedetta Bianchi Porro presieduta dal cardinale Angelo Becciu
Aggiunge Tassinari: “In una società dominata dalla cultura nichilista come quella attuale, il messaggio che emerge dalla vita e dagli scritti di Benedetta è positivo"
Forlì e Dovadola si apprestano a celebrare la beatificazione di Benedetta Bianchi Porro, a 55 anni dalla sua morte. Sarà una settimana ricca di appuntamenti culturali e religiosi
In un commosso intervento Emanuela ha ringraziato Forlì. Sono intervenuti anche il vescovo Livio Corazza e il sindaco Gian Luca Zattini.
Alla base si trova l’Agnello pasquale, sgozzato ma vivente, con lo stendardo della risurrezione. Il fusto è costituito da uno stelo di rosa
Viaggio nei luoghi forlivesi di Benedetta a neanche un mese dalla solenne beatificazione nel Duomo di Forlì. Benedetta risiedette a Forlì dal 1945 a tutto il 1951
Martedì scorso, nella chiesa Parrocchiale della Badia di Dovadola, ha avuto luogo la ricognizione canonica
Giovedì 21 marzo, alle 20.30, è previsto un incontro con gli esperti di bed and breakfast
I conduttori si soffermeranno sulla vita di Benedetta e sul suo messaggio di amore e di fede
"Dovadola – afferma il vescovo Corazza - è e sarà sempre il paese di Benedetta. Mi auguro e prego perché non sia soltanto perché conserva nella sua chiesa le spoglie di una beata, ma soprattutto perché cerca di imitarla"
Sorta negli anni Settanta del secolo scorso, “La Capanna” ha svolto un ruolo turistico-gastronomico con diverse gestioni fino a qualche anno fa
Sarà una S.Messa in programma mercoledì 23 gennaio, alle 10.30, nella Badia di Sant’Andrea a Dovadola, il momento culminante delle celebrazioni per i 55 anni dalla morte di Benedetta Bianchi Porro
Con Versaldi, che è presidente della Prefettura degli affari economici della Santa Sede, sono 19 i "principi della chiesa" saliti sinora a Dovadola per pregare davanti alle spoglie mortali di Benedetta, custodite dal 22 marzo 1969 in badia
Il cardinale Comastri, uno dei più convinti sostenitori della santità di Benedetta, ha conosciuto il profilo della giovane negli anni '80, quando era parroco di Porto Santo Stefano