Così nacque la Rocca
Ravaldino dal Trecento a oggi, dal Cardinale alla Tigre fino al primo prigioniero: molto più che capperi e carcere
Ravaldino dal Trecento a oggi, dal Cardinale alla Tigre fino al primo prigioniero: molto più che capperi e carcere
La partenza è dal Ristorante Fiumicello, famoso per la sua cucina ed ospitalità, e percorriamo la strada asfaltata per poche centinaia di metri, fino ad imboccare sulla sinistra la pista forestale che porta all’Azienda zootecnica Pian di Visi
Nel 1882 la quiete del Corso Vittorio Emanuele (l’attuale corso della Repubblica) viene profondamente turbata dall’arrivo del tramway. L'esperimento del treno nel cuore della città non durerà che cinque anni, travolto dalle lamentele dei privati e dagli articoli apparsi sui giornali locali
Medicina e Ginnastica, la sintesi è forlivese. Un breve resoconto dell’opera di un grande dottore nato e sepolto sotto l’Abbazia della grande piazza
Il cervo è una specie poligama, in cui si verifica, in corrispondenza del periodo riproduttivo, un’accesa competizione fra i maschi dominanti, per l’accesso alle femmine
La rete della vittoria porta la firma di Casadio che al 43° trova la conclusione giusta per batte Fontanelli
Una ricca coppia, un ingente patrimonio amministrato dal figlio, il convento forlivese di San Domenico, l’avvocato Oreste Regnoli. Chi avrà ragione?
La partenza è dalla chiesa di S.Eufemia a Pietrapazza (in fondo alla valle omonima): si passa subito sopra un bel ponte di pietra, che permette di attraversare il Fosso delle Graticce, per poi scendere lungo il sentiero CAI 205 fino al fondovalle e superare (sempre grazie ad un ponte) il Rio d’Olmo
Sono avvolti dal mistero i primi anni forlivesi dell’eremita albanese, che, subito prima di avviare la costruzione della grandiosa chiesa circolare di Fornò, dimorò in una celletta all’interno delle mura cittadine, all’altezza dell’attuale via Giorgio Regnoli
Forlì è una delle città più roventi d’Italia. L’estate del 1719 a quanto pare uccise una decina di persone
Il Biacco (Hierophis viridiflavus) è un rettile, appartenente alla famiglia dei Colubridi, innocuo e utilissimo
Alcuni episodi curiosi della vita di un giovane prete del Settecento forlivese: Lucio Carrari, personaggio da riscoprire
Promosso dai sindacalisti rivoluzionari di Arturo Labriola e dal Partito Socialista Italiano di Filippo Turati, fu indetto dalla Camera del Lavoro di Milano il 15 settembre del 1904 e si protrasse fino al 20 settembre
La potremmo chiamare Figline, la potremmo chiamare Forlivio: invece nel Trecento venne preferita una strana forma con l’accento (o con l’apostrofo)
La Trombicula predilige ambienti caldo-umidi nei quali, a seconda delle condizioni climatiche, può compiere da 1 a 5 cicli riproduttivi completi in un solo anno
Episodi di vita spicciola della lunga storia della Confraternita delle Stimmate, gli incappucciati che fino al 1802 giravano attorno a San Biagio
I decreti prefettizi d’esproprio del 20 febbraio e 18 novembre 1931, risolsero drasticamente ogni questione sulla sopravvivenza di Casa Pantoli, l’unica dimora patrizia privata affacciata su Piazza Saffi, soppiantata alla fine del 1932, dal nuovo Palazzo delle Poste e Telegrafi
Un feroce condottiero combatte per Forlì al fianco di Francesco II Ordelaffi. Un assedio doloroso e costoso: mancarono i soldi, non l’onore
Il giardino si trova all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. Con un’estensione di circa 2 ettari, può essere considerato uno degli esempi più interessanti di museo all’aperto
Suor Gioanna e suor Alessandra, converse cappuccine, e il caso che da Forlì raggiunse Roma tra un monastero e una parrocchia
È un albero che, a maturità, può arrivare anche a 40m di altezza e diametro di anche 2,5m; sebbene non troppo longevo, nella Riserva Integrale di Sasso Fratino sono stati rinvenuti diversi esemplari di oltre 500 anni d’età
Martedì 8 agosto, alle 20.30, il vescovo mons. Livio Corazza presiederà una messa alla Badia di Sant’Andrea a Dovadola, nel giorno del suo 87° compleanno virtuale. Sebbene nata a Dovadola e morta a Sirmione del Garda il 23 gennaio 1964, la beata è da considerarsi anche forlivese
L’onore di una città colpito dallo scritto di un frate cappuccino. Ci si affretta a ritrattare, a correggere… Finché ci si ricorda dei luterani di Mapello
Riccardo Raggi ci porta sul “tetto del Parco”, alle quote più alte del Parco Nazionale, lungo un itinerario molto noto e spettacolare: il sentiero 00, che dal Passo della Calla conduce fino al Monte Falco
E’ una storia suggestiva, quella di Secondo Casadei, che ci insegna cose. Ecco il racconto