Un invadente vicino di casa: la tortora dal collare
La Tortora dal collare (Streptopelia decaocto) è una specie sedentaria, originaria dell’Asia centrale
La Tortora dal collare (Streptopelia decaocto) è una specie sedentaria, originaria dell’Asia centrale
La Veronica comune (Veronica persica) è pianta erbacea annua, appartenente alla famiglia delle Plantaginaceae (sebbene la sua collocazione tassonomica sia stata modificata varie volte e, ancor oggi, sia oggetto di dibattito)
In questi giorni, complici anche queste temperature anomale prolungate, sulle sommità del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna, è possibile vedere alcune fioriture interessanti, una delle quali particolarmente interessante
Com’è la vita amorosa degli animali, a patto che ne abbiano una?
Una spezia fra tutte ha influenzato la gastronomia e l’economia di tutto il mondo: il pepe nero.
Fra i vari tracciati che è possibile percorrere con le racchette da neve ce ne sono alcuni che, per la loro semplicità e lunghezza, possono essere alla portata anche di famiglie con bimbi. Oggi ve ne suggerisco uno
Come fare a capire se un indumento ha i requisiti giusti e come interpretare le caratteristiche tecniche riportate nelle etichette di giubbotti e pantaloni? Proviamo a capirlo assieme
E' tempo di presepi: ma su cosa viaggiavano i Re Magi? Facciamo un po' di chiarezza
Le renne sono ungulati appartenenti alla famiglia dei Cervidi, ma a differenza delle altre specie della famiglia, in quasi tutte le popolazioni la presenza dei palchi (le cosiddette corna) si riscontra anche nelle femmine
Risponde al nome di Fusaggine o Evonimo (Euonymus europaeus), ma questa pianta è conosciuta anche come Berretta da prete
Il Ginkgo biloba (Ginkgo biloba) è un albero appartenente al gruppo delle Gimnosperme, solitamente piante legnose con foglie aghiformi o squamiformi (come ad es. abeti, pini, cipressi, sequoie, …)
La Rosa canina è una delle tante specie di rose selvatiche presenti nel nostro territorio romagnolo e, in particolare, nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna
Il Partigiano Janošik (nome di battaglia di Giorgio Ceredi, 1925-2016) è stato un partigiano e commissario politico del secondo distaccamento dell’8ª Brigata Garibaldi
Il ginepro comune (Juniperus communis) è un arbusto perenne, con aghifoglie, appartenente alla famiglia delle Cupressaceae e al genere Juniperus
La partenza è dal Ristorante Fiumicello, famoso per la sua cucina ed ospitalità, e percorriamo la strada asfaltata per poche centinaia di metri, fino ad imboccare sulla sinistra la pista forestale che porta all’Azienda zootecnica Pian di Visi
Il cervo è una specie poligama, in cui si verifica, in corrispondenza del periodo riproduttivo, un’accesa competizione fra i maschi dominanti, per l’accesso alle femmine
La partenza è dalla chiesa di S.Eufemia a Pietrapazza (in fondo alla valle omonima): si passa subito sopra un bel ponte di pietra, che permette di attraversare il Fosso delle Graticce, per poi scendere lungo il sentiero CAI 205 fino al fondovalle e superare (sempre grazie ad un ponte) il Rio d’Olmo
Il Biacco (Hierophis viridiflavus) è un rettile, appartenente alla famiglia dei Colubridi, innocuo e utilissimo
La Trombicula predilige ambienti caldo-umidi nei quali, a seconda delle condizioni climatiche, può compiere da 1 a 5 cicli riproduttivi completi in un solo anno
Il giardino si trova all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. Con un’estensione di circa 2 ettari, può essere considerato uno degli esempi più interessanti di museo all’aperto
È un albero che, a maturità, può arrivare anche a 40m di altezza e diametro di anche 2,5m; sebbene non troppo longevo, nella Riserva Integrale di Sasso Fratino sono stati rinvenuti diversi esemplari di oltre 500 anni d’età
Riccardo Raggi ci porta sul “tetto del Parco”, alle quote più alte del Parco Nazionale, lungo un itinerario molto noto e spettacolare: il sentiero 00, che dal Passo della Calla conduce fino al Monte Falco
L’Edera (Hedera helix) è una pianta legnosa, a portamento rampicante o strisciante, in quanto incapace di reggersi autonomamente
Il Capriolo (Capreolus capreolus) è un cervide ungulato di piccole dimensioni, con un peso variabile (a seconda del sesso) fra i 20 e 30 chili, altezza al garrese fra i 65 e 80cm e lunghezza 100-130 centimetri
Nell’articolo che segue cercheremo di fornire alcune informazioni sulle principali specie presenti in Romagna e cosa prevede la legge in merito al loro possesso