La serata è stata accompagnata dal sottofondo musicale con l'organetto a mantice e note di Giuseppe Verdi. I più curiosi hanno potuto visitare la mostra curata da Maurizio Campiverdi e Franco Chiarini sui menu delle Esposizioni universali.
L'accordo sancisce un lungo percorso di scambi culturali per studenti tra il paese brasiliano e la città artusiana, oltre a corsi di formazione in cui interverranno figure specializzate dei due Paesi
Il tutto davanti a un ospite d’eccezione la giornalista Lynn Houghton inviata direttamente dall’Inghilterra per un reportage dalla rivista Easyjet traveller (il magazine di bordo di Easyjet), anch’essa immersa tra i saperi e i sapori di Romagna
Il partenariato territoriale del progetto Love Your Heart opera tramite una collaborazione tra Scuola Centrale Formazione (Scf) e Cefal Emilia Romagna, coordinatore operativo della partnership italiana e responsabile delle azioni educative rivolte alle scuole di ristorazione nell’ambito del rapporto associativo con Scf
L’iniziativa rientra negli eventi promossi in occasione di Expo 2015 (primo maggio - 31 ottobre) e ispirati al suo tema principale: "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”.
Tra le tante iniziative che l’Associazione organizza in memoria della fedele governante dell’Artusi, c’è anche il Premio Marietta per cuochi dilettanti la cui scadenza è prevista per mercoledì 3 giugno
Si colloca in questo ambito anche il circuito “Via Emilia, Experience Italian Lifestyle”, 80 pacchetti turistici promossi da Apt Servizi in occasione di Expo che vedono Casa Artusi in prima fila tra le eccellenze artistiche, culturali ed enogastronomiche emiliano-romagnole.
Al termine delle lezioni, tutti i partecipanti potranno portare a casa i dolci preparati e il grembiule di Casa Artusi in tela romagnola stampata a mano e le ricette
Al seminario ha preso parte anche il professor Gianluigi Corinto dell’Università di Macerata, mentre Stefano Mattioli ha realizzato una dimostrazione di pasta sfoglia con il metodo delle Mariette di Casa Artusi
Con questa iniziativa, promossa in collaborazione con Romagna FullTime, Casa Artusi ha aderito al progetto “Invasioni Digitali” e alla sua visione di cultura partecipata e multimediale
Casa Artusi sarà invasa per l’occasione da una folla di visitatori armati di tablet e smartphone che potrà condividere la propria esperienza su web e social media mediante la pubblicazione di foto, immagini e racconti
Inserita all’interno del distretto internazionale Wellness Valley, Casa Artusi rappresenta la cornice ideale per conoscere le buone pratiche della tradizione romagnola, perfetto mix di storia, arte, cultura, gastronomia e ospitalità
Il progetto vede protagonisti Casa Artusi e la Regione Emilia-Romagna insieme nella mostra "Pellegrino Artusi: L'unità italiana in cucina", inaugurata anche a San Josè in Costa Rica
Oltre alla mostra, l'iniziativa nella capitale messicana ha ospitato un laboratorio di cucina sulle minestre artusiane, stimolato anche dal tema di Expo 2015 “Nutrire il pianeta, energia per la vita”
Il dialogo tra Montanari e Bottura è continuato all’insegna degli obiettivi che ognuno di noi deve porsi “seguendo la propria strada ma studiando sempre percorsi alternativi, lasciando una porta aperta all’imprevisto
La sua è una storia di passione che si fa contaminazione di generi, in sintonia con la sua biografia che lo vede disk-joker, economista ma anche appassionato di cucina
Casa Artusi capitale della cucina domestica in Asia. Nei giorni scorsi è stato rinnovato l’accordo che lega la scuola di Cucina di Forlimpopoli nella città di Manila.
Accompagnati da Natalia Chaurskaya, coordinatrice del Progetto Casa Artusi Mosca, la delegazione guidata dalla professoressa Bulikbaeva, luminare del Centro Repubblicano di Riabilitazione infantile, è stata accolta alla Rocca per un saluto dall’Assessore Adriano Bonetti
La risposta è stata corale, e il lavoro titanico è stato raccolto con leggerezza e ironia nel volume fresco di stampa "Artusi Remix - Viaggio nella cucina popolare italiana"
In una chiesa dei Servi in Casa Artusi stracolma di gente, forte è stato il messaggio del Priore di Bose al mondo dell’enogastronomia: “Tutto si spettacolarizza, oggi non si educa alla cultura del cibo"