Cisl Romagna: "Il divario retributivo di genere è un problema che richiede azioni concrete e urgenti. È anche inaccettabile che le donne continuino ad affrontare ostacoli nell'avanzamento di carriera e nell'accesso a ruoli di leadership"
"Anche la provincia di Forlì-Cesena riflette una tendenza all'invecchiamento della popolazione, che potrebbe avere implicazioni significative sulle risorse e sui servizi"
"Il recente incidente sul lavoro avvenuto a Firenze, nel quale hanno perso la vita 5 lavoratori, ha sollevato, ancora una volta, una seria riflessione sulla necessità di rafforzare le misure di sicurezza negli ambienti lavorativi"
“Serve in Romagna un progetto incentrato sul creare ‘valore territoriale’, che coinvolga scuole, università ed imprese, nella consapevolezza che nessun comune o azienda è un’isola e che si riesce a generare valore solo tramite una sinergia tra fattori umani, produttivi ed istituzionali”
Cambio al vertice della Fim Cisl Romagna, dove Riccardo Zoli è stato eletto segretario generale, affiancato dalla giovane Alice Strada sindacalista che lavora sul territorio di Rimini, e Pierluigi Orlandi, delegato Fim alla Aweta sistemi
Secondo i dati preliminari della regione Emilia-Romagna relativi ai primi 10 mesi dell'anno, si è registrata una sostenibile stabilità nelle tre province romagnole rispetto al 2022
"La Cisl storicamente ha mantenuto sempre lo stesso atteggiamento con governi di qualsiasi schieramento, sedendoci al tavolo con tutti e utilizzando il dialogo e la contrattazione come vie privilegiate per la risoluzione delle divergenze"
La provincia di Forlì-Cesena registra un calo complessivo delle assunzioni del 1,45%. Le assunzioni a tempo indeterminato subiscono una riduzione dell'1,34%, mentre le assunzioni a termine registrano un aumento dell'1,01%
Francesco Marinelli (Cis Romagna): “Gli investimenti nelle competenze e nel lavoro stabile, sono la chiave per sostenere la crescita economica del territorio”
Francesco Marinelli (Cisl Romagna): “E' fondamentale concentrarsi sulla valorizzazione e il riconoscimento delle competenze professionali dei lavoratori”
Secondo i dati pubblicati dall'Ispettorato Nazionale del Lavoro, le lavoratrici madri rappresentano il 77,2% delle dimissioni volontarie, con la difficoltà di conciliare la vita professionale con le esigenze di cura dei figli come la principale motivazione
“Il reddito dei romagnoli aumenta del 5,86%, ma l'inflazione erode il potere d'acquisto": la Cisl Romagna chiede politiche per proteggere il tenore di vita dei cittadini
“La Giornata mondiale per la Salute e la sicurezza sul lavoro dovrebbe rappresentare un’opportunità per riflettere e agire" dichiara il segretario generale Cisl Romagna Francesco Marinelli
Francesco Marinelli: “Siamo orgogliosi di essere una voce forte per i lavoratori e continueremo a lavorare insieme per un futuro migliore del nostro territorio romagnolo”
"Come Romagna abbiamo tutte le potenzialità per poter crescere, grazie a scelte coraggiose e all’utilizzo corretto dei fondi che arriveranno dall’Unione Europea"
La Cisl chiede alla Regione di rilanciare la sanità partendo dai professionisti. “Entro il 15 Giugno chiediamo risposte vere e concrete, altrimenti nel mese di luglio scenderemo in presidio sotto la sede della Regione”
La Cisl Romagna: "Una donna lavoratrice che abbandona il lavoro è una grave perdita per la nostra comunità, perché è un patrimonio di cultura e professionalità che si perde"