"L'obiettivo è attrarre investitori nazionali e stranieri che potrebbero essere interessati a investire in zone dove ricevono trattamenti vantaggiosi in termini fiscali, economici e finanziari"
Zanetti ha espresso il convincimento che occorra, dopo la catastrofe che ha colpito la Romagna, fare di tutto per evitare lo spopolamento delle aree collinari e montane, rischio che ritiene assai concreto
Con lo sgretolamento delle strade e la perdita improvvisa di ettari di terreno, le zone collinari della Romagna rischiano la desertificazione sia demografica che produttiva
Un confronto, quello con il sindaco Maurizio Monti e la sua giunta, che fa seguito al tour elettorale del settembre scorso e che è servito per condividere con gli amministratori i contenuti delle due proposte di legge di Fratelli d'Italia
"La scelta imposta dal governo nazionale difficilmente sarà revisionabile", spiega l'assessore Taruffi, aggiungendo inoltre che “a questi 7 comuni cercheremo di dare il sostegno che meritano”
Proposta la creazione di una zona franca montana con detassazione per famiglie e imprese e abolizione del numero minimo di studenti nelle scuole. I provvedimenti all'esame delle commissioni parlamentari
“Da settembre - spiega nel suo intervento mercoledì a Santa Sofia alla prima giornata della Conferenza regionale della montagna - arriverà un sostegno straordinario ai Comuni per abbattere le liste d'attesa dei nidi"
L’intervento del consigliere regionale Massimo Bulbi ha posto all’attenzione dei presenti su due esigenze: "La prima riguarda la necessità di lavorare sul tema delle infrastrutture viarie con uno sguardo generale unitario ed evitando divisioni di vallata e primazie politiche di sorta"
"Si tratta di un importante lavoro di concertazione e creazione di una strategia unitaria di sviluppo del territorio dell’Appennino forlivese e cesenate, che ambisce ad intercettare un programma di finanziamenti"