Il sindaco di Civitella dà le dimissioni in dialetto: la poesia di Bergamaschi
"Ho scelto di scrivere una poesia con un idioma caro a noi romagnoli , il nostro dialetto, una lingua spesso dura e cruda, come la nostra terra, ma diretta e schietta"
"Ho scelto di scrivere una poesia con un idioma caro a noi romagnoli , il nostro dialetto, una lingua spesso dura e cruda, come la nostra terra, ma diretta e schietta"
Le dimissioni del sindaco di Civitella, Pierangelo Bergamaschi, stanno facendo discutere e le critiche nei suoi confronti arrivano da ogni parte
''L'eredità lasciata dal PD e da Bergamaschi è drammatica e il commissariamento del nostro comune è l'ultima umiliazione lasciata in dote ai cittadini"
"Decisione ponderata e molto sofferta, anche se in modo più o meno diretto sono stata invitata più volte a dimettermi", quella di Chiara Cesarini che si dimette da vicesindaco di Civitella