"I nostri elettrodomestici consentono un sensibile risparmio energetico ai consumatori, ma anche produttivo, come testimoniano gli obiettivi raggiunti grazie al programma Zero Waste to Landfill", afferma Massimiliano Ranieri, amministratore delegato di Electrolux Italia
Lo stabilimento di Forlì dell'Electrolux non avrebbe mai rischiato il reale licenziamento di 110 addetti in esubero. E' quanto sostengono alcuni sindacalisti Cgil
"Ma la situazione del settore degli elettrodomestici è tale da richiedere un confronto anche col Governo per garantire la sostenibilità della produzione in Italia"
Electrolux ha chiesto di attivare i contratti di solidarietà per lo stabilimento di Forlì, con l'aumento del numero degli esuberi di circa 70 unità, che già ad inizio anno erano 96 tra operai ed impiegati
Electrolux Group ha presentato il bilancio di sostenibilità del gruppo, dal quale si evince una riduzione dell’82% delle emissioni assolute di gas serra
I dipendenti potranno usare il proprio credito welfare, fino a 200 euro di buoni carburante (che sono in aggiunta rispetto ai 258 euro annui previsti per l’acquisto di voucher)
"Il sottosegretario di Stato per le imprese e il made in Italy Fausta Bergamotto ha dichiarato che sarebbe già attivo un tavolo ministeriale di monitoraggio", spiega Croatti
Così Riccardo Zoli (Fim-Cisl), Fabio Torelli (Fiom-Cgil) e Valerio Garattoni (Uilm-Uil) dopo l'incontro tra la direzione nazionale di Electrolux, le segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm e il coordinamento nazionale dei delegati e delegate
La comunicazione della direzione nazionale di Electrolux alle segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm e al Coordinamento nazionale dei delegati e delegate
Electrolux ha infatti comunicato di aver assunto a tempo indeterminato oltre 600 persone in Italia negli ultimi 15 mesi e previsto investimenti di oltre 70 milioni nel paese nel 2022
Colaprico evidenzia la "situazione insetti e zanzare in tutte le aree della fabbrica e, soprattutto in area Fo.tec, focalizzata specialmente nei bagni"
Il gruppo ha messo a punto un progetto ancora più ambizioso, con un programma di 28.000 ore specificamente dedicato ai dipendenti delle aree produttive, diventando in questo modo apripista nell’evoluzione formativa dei “blue collar”