In Libano un seminario per gestire le crisi a supporto della popolazione
Il Contingente italiano in Libano e l’Istituto Ricerche Studi Informazioni Difesa approfondiscono la gestione della crisi in caso di eventi naturali calamitosi
Il Contingente italiano in Libano e l’Istituto Ricerche Studi Informazioni Difesa approfondiscono la gestione della crisi in caso di eventi naturali calamitosi
Cruciani aveva guidato il battaglione aeromobile del 66esimo reggimento “Trieste” tra il 2018 e il 2019
In rappresentanza del comune di Forlì era presente il Consiglio comunale Alessandra Ascari Raccagni, ad affiancare il comandante del 66° Reggimento Fanteria "Trieste", il colonnello Marco Licari
La festa è stata focalizzata sul ricordo e la commemorazione della battaglia e dei caduti di Takrouna (Tunisia) condotta dai fanti del 66° Reggimento nelle fasi finali del ripiegamento italiano in Africa Settentrionale
La ricorrenza si concluderà giovedì quando una rappresentanza dell’Esercito sarà ricevuta dal presidente della Repubblica, presso il Palazzo del Quirinale
La delegazione libanese è stata in questi giorni a Forlì per dare atto alla comunità di quanto realizzato nell'ambito del progetto "Forlì per il Libano"
Alla presenza del Generale della Divisione “Vittorio Veneto”, è avvenuto l’avvicendamento al comando della Brigata aeromobile “Friuli”
L'incontro in Comune fra il primo cittadino e il colonnello Marco Licari: l’impegno comune è di proseguire nel progetto “Forlì Città con il Libano”
Il Reggimento Aeromobile, durante il periodo trascorso in Libano, ha costituito il comando di “Italbatt” all’interno del Sector West di Unifil, a guida Brigata aeromobile “Friuli”
La cerimonia, svoltasi al cospetto delle bandiere di guerra dei due reggimenti, è stata presieduta dal comandante del settore ovest di Unifil, generale di brigata Massimiliano Stecca
Lo scopo dell’iniziativa è stato poter donare agli studenti dello Smart College diversi strumenti musicali tra cui una tastiera, due chitarre ed altro materiale necessario per continuare a coltivare la loro passione per la musica
I fanti del 66esimo Reggimento e l'unità della Brigata Aeromobile "Friuli" hanno potuto addestrarsi con velivoli estremamente particolari
I Caschi Blu di Italbatt, inseriti nel contingente italiano di Unifil, sono impegnati da agosto per il concorso alla stabilizzazione del Sud del Libano
Il Generale Figliuolo, comandante del Comando Operativo di Vertice Interforze (Covi), era accompagnato dall’ambasciatrice d’Italia in Libano Nicoletta Bombardiere e dal Force Commander Generale Stefano Del Col
Il passaggio di consegne tra il comandante della “Friuli”, Generale di Brigata Stefano Lagorio, e il comandante della “Pozzuolo del Friuli”, Generale di Brigata Massimiliano Stecca, è avvenuto nella base “Millevoi” di Shama
I Caschi Blu italiani di Italbatt della missione in Libano hanno concluso il corso di italiano a favore dei militari delle forze armate libanesi
I Caschi Blu italiani del Gruppo Squadroni di Italbatt della missione in Libano si addestrano con gli altri contingenti del Sector West di Unifil
I Caschi Blu italiani di Italbatt in Libano favoriscono uno scambio di letterine tra i bambini forlivesi e quelli di una scuola primaria libanese
L’iniziativa benefica in favore della municipalità ha assunto un’alta valenza sociale poichè le risorse idriche sotterranee rappresentano la riserva d'acqua più preziosa
La Tf Jacana si avvale inoltre di squadre fucilieri “Guardian Angel” del 66esimo Reggimento dell’Esercito
I militari hanno deciso di raccogliere dei fondi e regalare un sorriso a tanti bambini, malati oncologici e in cura presso l’ospedale Infermi di Rimini
I Caschi Blu italiani di Italbatt della Missione in Libano e la Città di Forlì hanno inaugurato un impianto fotovoltaico donato dalla solidarietà dei cittadini Forlivesi ad un Liceo pubblico della Provincia di Tiro
I lavori hanno riguardato la realizzazione dell’illuminazione pubblica, e del relativo impianto fotovoltaico per l’alimentazione della stessa
L'attività di sostegno dell'Esercito italiano permette di garantire alcuni dei servizi essenziali per la popolazione in questo periodo di profonda crisi socioeconomica che il paese mediorientale sta attraversando