Non sono purtroppo mancati anche gli interventi per liti familiari, con due casi nella notte tra domenica e lunedì, sui quali sono in corso accertamenti per verificare eventuali reati perseguibili d’Ufficio
Del caso si è occupato l’Ufficio Prevenzione Generale della Polizia di Stato, che è intervenuto con una Volante nell’immediatezza dei fatti, acquisendo poi la relativa denuncia da parte della vittima
Sembra che da tempo, tra le due donne, non corresse buon sangue, e il figlio sarebbe intervenuto per sostenere l’anziana madre nel corso dell’ennesimo litigio
Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Filippo Santangelo, sono condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Meldola, diretti dal capitano di Compagnia Rossella Capuano e dal tenente Gino Lifrieri
L’autore delle lesioni è stato identificato e verrà segnalato alla Procura poiché la prognosi superiore ai venti giorni rende il reato perseguibile d’Ufficio
Il primo episodio ha visto contrapposti due conviventi, in lite tra loro poiché l’uomo, proprietario di casa, non intendeva restituire alcuni effetti personali alla donna
La prima in ordine di tempo è stata una in lite famiglia, dovuta al contrapporsi del padre col figlio 23enne, che a suo dire non teneva un comportamento adeguato alla convivenza familiare
L’intervento delle volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Polizia di Stato di Forlì è stato richiesto poco dopo le 19, con la segnalazione di una lite e persone ferite all’interno della Caritas cittadina
L’intervento della volante dell’Ufficio Prevenzione Generale della Polizia di Stato è avvenuto dapprima nella mensa, dove era stata segnalata la lite in corso
E' intervenuta una Volante dell'Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Forlì, dopo che la nonna del ragazzo aveva segnalato al numero di emergenza 112 la lite