Defibrillatori salva-vita nelle aziende: "Nel 2020 salvato un datore di lavoro. Esemplare il caso del calciatore Eriksen"
Prosegue la campagna di prevenzione e di sensibilizzazione “Salviamoci la Vita”. Ogni azienda può diventare cardio-protetta
Prosegue la campagna di prevenzione e di sensibilizzazione “Salviamoci la Vita”. Ogni azienda può diventare cardio-protetta
Il defibrillatore semi-automatico è stato installato nello stabilimento forlivese di via Don Sebastiano Calderoni
"Per quanto riguarda i privati - prosegue Ricci - non è necessario presentarsi con la prescrizione medica (come previsto dalle normative vigenti) in quanto saranno gli stessi medici di Medoc ad occuparsi di tale richiesta"
I test sierologici non sono un “vice-tampone”, né “lasciapassare del virus”, né tanto meno una “patente di immunità”, ma hanno solo lo scopo di individuare gli “untori inconsapevoli”
In questo periodo il Gruppo è impegnato come supporto alle aziende e lavoratori per la gestione dei casi sospetti, sintomatici e positivi di Covid-19
Giovedì dalle 16.30 alle 19.30 lo staff di Admo sezione Forlì-Cesena sarà presente nella sede principale del Gruppo Medoc in viale Vittorio Veneto 1/a
Si tratta di uno strumento, che, grazie ad un tempestivo intervento entro cinque minuti dalla perdita di coscienza, aumenta in modo rilevante la probabilità di sopravvivenza dell’individuo
I volontari iscritti a questa giornata si sono presentati per effettuare il colloquio informativo, aderendo quindi al Registro italiano dei Donatori di Midollo osseo
Fare attività fisica "abbassa il rischio di sviluppare alcune tra le principali malattie del nostro secolo come diabete, ipertensione e obesità"
Nel 2018 sono stati iscritti da Admo Emilia-Romagna oltre 8000 nuovi potenziali donatori e si sono registrate in Emilia Romagna ben 40 donazioni effettive
Nel 2018 sono stati iscritti da Admo Emilia-Romagna oltre 8000 nuovi potenziali donatori e si sono registrate in Emilia Romagna ben 40 donazioni effettive
Dal 2014 sono stati installati oltre 170 dispositivi salva cuore tra palestre, aziende, scuole, teatri, comuni e luoghi d'aggregazione del territorio
Nei giorni scorsi il tecnico Pietropaolo dell’Ufficio Sicurezza del Gruppo Medoc ha consegnato il defibrillatore ai fondatori dell'associazione, Egidio Maurizio Farneti e Rosy Castellucci
I dispositivi salva vita sono stati consegnati dalla responsabile del progetto Susanna Schiavone al presidente e direttore di Forlìfarma Franco Sami e Davide Cangini
"Partiamo con il Piede Giusto" è uno dei progetti che ha ricevuto il patrocino gratuito del Comune di Forlì e del Coni Point Forlì-Cesena
"Il Progetto chiamato "Lavoriamo con il Piede giusto - afferma Susanna Schiavone, direttrice del Centro “Prenditi a Cuore-City Riability Wellness - ha esordito all’Azienda “Celanese Italia”"
Relatori dell'appuntamento sono stati Massimo De Zerbi, specializzato in Ortopedia e Traumatologia, e Barbara Vaienti, responsabile del Settore di Fisioterapia del Centro
In un anno di attività, sottolinea Schiavone, "sono stati svolti 3.600 trattamenti fisioterapici, 2550 visite per certificato agonistico per lo sport, 2100 visite per certificati non agonistici"
Al via il progetto pilota di prevenzione completamente gratuito, rivolto ai ragazzi delle scuole elementari e medie Statali e Parastatali e delle Società Sportive giovanili di Forlì.
Dal 2014 sono stati installati più di 170 Defibrillatori in palestre, aziende, scuole, teatri, comuni, luoghi di aggregazione del territorio
Ad oggi con "Romagna Cardio Protetta" sono stati inseriti oltre 150 defibrillatori in aziende, palestre, scuole, edifici pubblici e privati della provincia
L’iniziativa rientra nel progetto “Romagna Cardio Protetta” promosso dal Gruppo Medoc di Forlì, realtà attiva da anni nel campo della medicina del lavoro, settore sicurezza e progetti di promozione della salute
I pullman dotati di defibrillatore saranno contrassegnati da un distintivo Dae di “Romagna Cardio Protetta” e al loro interno tramite un attestato sarà specificato che l’autista è abilitato all’uso dello strumento
Il defibrillatore, è stato consegnato la scorsa settimana da parte di Susanna Schiavone, responsabile del Progetto Romagna Cardio Protetta, a Daniela e Edoardo Valmori.