Resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati
"In zona gialla, dove le condizioni epidemiologiche lo consentano, bisogna creare le condizioni perché bar e ristoranti, piscine, palestre e attività sportive", evidenzia Corsini
Si leva la protesta di uno dei più grandi operatori della grande distribuzione. Luca Panzavolta, amministratore delegato di Cia-Conad è fortemente critico a nemmeno 24 ore dalla diffusione dei nuovi provvedimenti anti-contagio
Evidenzia l'associazione di categoria: "In sostanza vengono penalizzate le realtà dove è più facile controllare il flusso dei clienti e che, come nel nostro caso, poiché collocate in zona arancione non hanno diritto ai ristori"
Niente feste di Capodanno (cena in camera per chi alloggia in albergo) e coprifuoco prolungato fino alle 7 di mattina, con divieto a uscire di casa dalle 22
"Nel passaggio a Montecitorio abbiamo sancito un impegno solenne al Governo - commenta il deputato romagnolo Marco Di Maio - e cioè quello di consentire almeno quegli spostamenti che consentano il ritorno nel luogo di residenza e domicilio".
Attacca il deputato Di Maio: "Questa volta sento di esprimere il mio dissenso e lo riporterò – se mi sarà dato modo di farlo, visto che non è detto che il decreto possa essere concretamente modificato dal parlamento – anche nelle sedi opportune"
Lo affermano i parlamentari della Lega Jacopo Morrone, che ha presentato un’interrogazione al ministro, e Lucia Borgonzoni, autrice di emendamenti al cosiddetto ‘decreto ristori’ a favore dei lavoratori del settore
L'Emilia Romagna rientra nella zona gialla, a rischio moderato, con misure restritture più attenuate rispetto alle regioni inserite nelle fasce arancioni e rosse
"E' possibile praticare attività motoria esclusivamente all'aperto in forma individuale, nel rispetto del distanziamento e senza alcuna forma di assembramento", viene spiegato
"Chiedo che il Ministro Speranza venga a riferire in aula rendendo chiari i parametri che hanno portato alle scelte fatte mercoledì". Così Simona Vietina, deputato di Forza Italia e sindaco di Tredozio.