Con tale iniziativa si vuole coinvolgere nelle scelte del Parco chi vive nel suo territorio, chi ne fruisce e chi lo percepisce come risorsa da conservare e tramandare alle generazione future
Dopo il saluto rituale e i ringraziamenti ai volontari da parte del Parco, si procede con la spiegazione delle complesse modalità di esecuzione del conteggio di cervi e lupi.
L’area di monitoraggio, a partire dal 2007, ha interessato una porzione elevata del Parco nazionale comprendendo sia il versante toscano (province di Arezzo e Firenze), che quello romagnolo (provincia di Forlì-Cesena)
E' stata anche un'occasione per articolare una riflessione con il presidente del Parco, dati alla mano, sulle ricadute economiche della gestione sostenibile di una risorsa naturale così importante
"La prossima scadenza del Piano del Parco (2019) impone fin da subito un'attenta valutazione degli ulteriori e notevoli margini di miglioramento della gestione dell'area protetta", afferma Conti del Wwf
Il parco nazionale delle Foreste casentinesi, "capitale naturale" italiano, a Presa diretta, Rai 3. Riccardo Iacona la settimana scorsa tre giorni nell'area protetta. Martedì arriva per i sopralluoghi "Des Racines & des Ailes", France 3, la televisione pubblica francese
L'associazione Difesattiva, che si occupa da molto tempo e in diverse parti d'Italia della prevenzione dei danni da predazione, nasce nel 2016 all'interno del progetto Life europeo Medwolf
“La riviera emiliano-romagnola – si spiega nel testo – è un territorio ricco di biodiversità, rappresentato da siti della rete Natura2000, dal Parco del Delta del Po e da Riserve naturali, da patrimonio naturale e culturale, testimoniato anche dalla candidatura al riconoscimento MaB Unesco"