L'esponente della Lega ha ascoltato la relazione del segretario generale del Sappe, Donato Capece, presentando alcune proposte per la riforma dell’ordinamento penitenziario
Una situazione allarmante che fa gridare le sigle sindacali Sappe, Osapp, Uil-pa e Cgil-fp all'emergenza per la carenza di organico, ma anche per la difficoltà a gestire i casi Covid e altri problemi
Palma Mercurio, alla guida del penitenziario cittadino da ormai 10 anni, ha ricordato “la sfida forte come quella di accompagnare il reinserimento sociale di persone che hanno commesso reati "
"I punti nodali della riforma li conosciamo, tra questi l’inserimento in ruolo di medici e psicologi anche con l’obiettivo di contrastare il tragico fenomeno dei suicidi tra gli agenti e la dotazione di equipaggiamenti più moderni, come bodycam e taser", afferma Morrone
Attacca Morrone: "Niente di nuovo sull’organico, sull’addestramento, sulla dotazione e di mezzi e strumenti tecnologici per garantire l’ordine e la sicurezza nei reparti carcerari"
"L’obiettivo che non mi stanco di perseguire nella mia attività politica è quello di poter concorrere, con proposte e idee, a dare risposte concrete e certezze ai problemi della Polizia penitenziaria"
Il parlamentare della Lega Jacopo Morrone, già sottosegretario alla Giustizia, ha condiviso i motivi della protesta dell’Unione sindacati di Polizia penitenziaria
Così il sindacato: "Ci auspichiamo che vengano presi immediati provvedimenti sanzionatori nei confronti dell'aggressore ed in primis il tempestivo trasferimento in altra struttura penitenziaria"
La cerimonia ufficiale si è svolta nel salone comunale di Forlì alla presenza delle autorità civili, militari e religiose cittadine, con la partecipazione del Provveditore dell’Amministrazione Penitenziaria di Bologna
“Si tratta di una prima risposta - afferma il sottosegretario alla Giustizia Jacopo Morrone - alla cronica carenza di organico lamentata a ragione dagli attuali organici"
Morrone ha ricordato anche la “recente approvazione di un emendamento nel decreto Sicurezza che prevede uno stanziamento di 180 milioni di euro in 5 anni per incrementare gli standard di sicurezza e funzionalità dello strutture penitenziarie"