Con il “Joint Delivery”, grazie anche all’Accordo sottoscritto con le organizzazioni sindacali, Poste Italiane ha voluto rinnovare il servizio di consegna della corrispondenza "per soddisfare al meglio i nuovi bisogni e le nuove abitudini degli italiani
Cgil Filcams, Cisl Fisascat e Uil Uiltucs denunciano la situazione lavorativa giudicata "insostenibile" dei lavoratori e lavoratici del settore pulizie di Poste Italiane.
Il piano di sostituzione degli Atm Postamat è parte del programma di “dieci impegni” per i Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti promosso dall’amministratore delegato, Matteo Del Fante
Le installazioni del wifi fanno parte di un piano più ampio di interventi straordinari per la provincia di Forlì-Cesena previsto dal programma dei “dieci impegni” per i Comuni con meno di 5mila abitanti
Tutti gli sportelli postali del Forlivese, infatti, possono collegarsi direttamente con l’archivio delle tasse automobilistiche e conoscere in tempo reale l’importo del bollo auto
L’App Ufficio Postale, gratuita su Google Play e Apple Store, contribuisce quindi a ridurre i tempi di attesa della clientela, è pensata per tutti i cittadini e non occorre essere intestatari di conto Banco Posta o carte Postepay.
Ci sarà una mobilitazione dei sindacati "per sensibilizzare tutti i cittadini sui rischi della completa privatizzazione della più grande azienda del Paese"
Silvia Rinaldi è la nuova responsabile del centro di recapito di Forlì. Laureata in Filosofia, lavora in Azienda dal 1984 e ha al suo attivo una notevole esperienza nel settore dei servizi postali
La situazione di disagio e le lamentele di cittadini e aziende per i continui ritardi nell’inoltro della corrispondenza, sono oggetto di un’interrogazione del parlamentare romagnolo della Lega Nord, Gianluca Pini
Poste Italiane sta procedendo ad un piano di riorganizzazione, che ha già portato, in diverse zone del paese, al cosiddetto modello di recapito a giorni alterni
Il colpo allo sportello automatico è stato effettuato nella nottata tra sabato e domenica. La banda hanno utilizzato la cosiddetta “tecnica della marmotta”
Per il Tar "bisogna considerare la riduzione dell'utilizzazione del servizio universale che si verifica ogni anno per l''incremento di metodi informatici alternativi per inviare documenti"