A dieci anni dal default della società pubblica, avvenuto nel 2010 e che affondò sotto il peso di 110 milioni di euro di debiti (in gran parte esposizioni con le banche locali), è stata respinta una richiesta di maxi-risarcimento
Un complesso processo che vedeva imputate 22 persone, tra cui diversi politici, imprenditori, professionisti e rappresentanti di associazioni di categoria