Smog, ancora attive le misure emergenziali: restano fermi i veicoli più inquinanti
Vige l'obbligo dell'abbassamento del riscaldamento fino ad un massimo di 19 °C negli edifici adibiti a residenza e assimilabili, a uffici e assimilabili
Vige l'obbligo dell'abbassamento del riscaldamento fino ad un massimo di 19 °C negli edifici adibiti a residenza e assimilabili, a uffici e assimilabili
Sono escluse dal divieto le tecniche di spandimento con interramento immediato dei liquami e con iniezione diretta al suolo, fatte salve le deroghe per sopraggiunto limite di stoccaggio, verificato dall’autorità competente al controllo
Restano in vigore per sabato, domenica e lunedì le misure emergenziali antismog
Restano pertanto in vigore per giovedì e venerdì le misure emergenziali antismog
In Emilia-Romagna i livelli misurati dalla rete regionale della qualità dell'aria mostrano per il 2021 concentrazioni medie per quasi tutti gli inquinanti in linea
Sono esclusi dalle limitazioni ospedali, cliniche e casa di cura ed assimilabili, edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli ed assimilabili
Sono escluse dal divieto le tecniche di spandimento con interramento immediato dei liquami e con iniezione diretta al suolo, fatte salve le deroghe per sopraggiunto limite di stoccaggio, verificato dall'autorità competente al controllo.
Il provvedimento interessa anche Forlì, dove mercoledì la stazione dell'Arpae installata in viale Roma ha registrato un valore di pm10 di 56 microgrammi per metrocubo (dato di giovedì non ancora disponibile)
Informa il Comune: "Le misure emergenziali entrano in vigore il giorno successivo a quello di controllo, stabilito nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, e permangono fino al giorno di verifica seguente"
Il modello previsionale di Arpae, l'agenzia ambientale regionale, per i prossimi giorni non indica più lo sforamento dei limiti di Pm10 in tutte le province dell'Emilia-Romagna
E' inoltre previsto il divieto di utilizzo di stufe a biomassa (legna, pellet, cippato, altro) con prestazioni emissive inferiori alla classe 4 stelle
Le disposizioni e l'area oggetto di limitazioni al traffico, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, sono le medesime dello scorso anno
Confermate le norme in vigore: dalle limitazioni alla circolazione per i veicoli più inquinanti, alle regole di utilizzo per stufe e camini in pianura, al divieto di bruciare residui vegetali
Copia integrale dell'ordinanza (con l'elencazione completa anche delle deroghe ammesse) è scaricabile dal sito dell'amministrazione comunale
Fino al 30 aprile in tutto il territorio comunale nelle unità immobiliari dotate di riscaldamento multi combustibile è vietato utilizzare biomasse (legna, pellet, cippato, altro) negli impianti di categoria inferiore alle 3 stelle
Programmato il potenziamento dei controlli sia sulla circolazione dei veicoli nei centri urbani che sugli impianti termici a biomassa che sulla combustione all’aperto e spandimento liquami
Le previsioni di qualità dell’aria, formulate da Arpae sulla base di un modello previsionale di qualità dell’aria, indicano infatti per Forlì un'alta probabilità di superamento del valore limite giornaliero per il pm10
E' previsto un potenziamento controlli sia sulla circolazione dei veicoli nei centri urbani che sugli impianti termici a biomassa che sulla combustione all'aperto e spandimento liquami
Giovedì le centraline dell'Arpae installate al Parco della Resistenza e in viale Roma hanno registrato un valore di pm10 di 57 e 61 microgrammi per metrocubo
L'assessore Priolo: "Proseguiamo diritti insieme ai territori verso la svolta green regionale. Al centro la salute delle persone"
“La media annuale di Forlì è 24 microgrammi per metro cubo", afferma l'assessore con delega all'Ambiente, Giuseppe Petetta
Stop dunque anche sabato, domenica e lunedì alla circolazione di tutti i veicoli omologati diesel Euro 4 dalle 8.30 alle 18.30
Anche a Forlì, alla luce del nuovo bollettino diramato dall'Arpae, si confermano le misure d’emergenza per ridurre lo smog
Le misure emergenziali entrano in vigore il giorno successivo a quello di controllo, stabilito nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, e permangono fino al giorno di verifica seguente
Il bollettino di Arpae indica la probabilità di superamento del valore limite giornaliero del pm10 per due giorni a decorrere da quello di controllo