Una vicenda durata 12 anni, da quando cioè nel 2010 venne dichiarata fallita la società pubblica 'Sapro' su richiesta della Procura di Forlì, con un carico di debiti da 110 milioni di euro
A dieci anni dal default della società pubblica, avvenuto nel 2010 e che affondò sotto il peso di 110 milioni di euro di debiti (in gran parte esposizioni con le banche locali), è stata respinta una richiesta di maxi-risarcimento
Non vuole essere il mio una sorta di accanimento terapeutico ma c’è qualcosa che non riesco a comprendere nell’intreccio fra politica e sistema dell’informazione
"Il territorio di Forlì non risente solo degli effetti della crisi globale, ma sconta anche proprie debolezze e criticità ereditate da precise scelte sbagliate del passato". E' quanto viene sottolineato in una nota congiunta da Cgil, Cisl e Uil
"Nello scandalo Sapro, al di la dei reati, che toccherà alla magistratura accertare, emerge una commistione degenerata tra politica ed economia, a partire dall’uso poco accorto dei prestiti bancari"
Intervengono giovedì i sindaci di Forlì e Cesena, Roberto Balzani e Paolo Lucchi e il presidente della Provincia, Massimo Bulbi, lasciando passare alcuni giorni dalla notizia delle notifiche di avviso di fine indagine
"I Verdi di Forlì infinite volte hanno descritto il giro di interessi e le operazioni poco limpide, che riguardavano Sapro, fino ad anticipare nelle proprie denunce pubbliche le stesse conclusioni a cui sono giunte le indagini oggi"
Lo chiede Fabrizio Ragni, consigliere comunale del Pdl, anticipando che proporrà un’interrogazione a risposta immediata in occasione del primo consiglio di settembre
Negli anni in cui ho svolto funzioni di consigliere comunale nel Comune di Forlì mi è capitato molte volte di sollevare questioni su problemi inerenti l’ attività svolta da aziende che vedevano la partecipazione del Municipio
Dopo la chiusura dell’inchiesta su Sapro con 27 avvisi di garanzia il consigliere regionale Luca Bartolini, che sulla società pubblica sotto indagine, negli anni ha presentato diverse interrogazioni interviene
La Guardia di Finanza di Forlì ha concluso le indagini - coordinate dai pm Sergio Sottani e Fillippo Santangelo - relative al crack finanziario da oltre 110.000.000 di euro relativa a Sapro
Due ore di "audizione" per cercare di fare luce sulla genesi del fallimento di Sapro, la società pubblica che doveva gestire gli insediamenti produttivi nel territorio della provincia di Forlì-Cesena
E' stato revocato il sequestro conservativo dei beni agli indagati di Sapro che era stato deciso il 31 agosto scorso nei confronti di tutti gli indagati per il fallimento della società pubblica
La Procura della Repubblica di Forlì ha convocato l’ex sindaco di Forlì Nadia Masini e il presidente della Provincia di Forlì-Cesena Massimo Bulbi, per interrogarli sull’andamento di Sapro
Per una ventina degli indagati, infatti, è stato chiesto il sequestro cautelativo dei beni mobili e immobili. A richiederlo è il curatore fallimentare Italo Bruno Vergallo
Attraverso la propria pagina Facebook, il sindaco di Forlì replica alle accuse rivolte dal consigliere regionale Tiziano Alessandrini (del suo stesso partito) sull'ipotesi di costituirsi parte civile
Il consigliere regionale del Partito Democratico, Tiziano Alessandrini, si lascia andare ad un duro atto di accusa nei confronti del Comune di Forlì per l'atteggiamento tenuto sul fallimento della società pubblica
"Ha fatto bene il nostro sindaco ad annunciare la costituzione di parte civile da parte del comune di Forlì". La pensa così Maria Maltoni, assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive
Quanto emerge a proposito di Sapro e dell’acquisto di terreni a prezzi elevati per favorire questo o quello era stato denunciato dai Verdi da molto tempo, praticamente dalla costituzione della SPA.
Sono 25 gli indagati per il fallimento dell'azienda pubblica. Tra cui gli ex assessore Galassi (Forlì), Belli e Gasperoni (Cesena), ma anche revisori dei conti e i vertici della Querzoli
Terremoto giudiziario tra Forlì e Cesena. Nelle prime ore di lunedì, infatti, sarebbero stati notificati una ventina di avvisi di garanzia nell'ambito dell'inchiesta avviata dalla Procura di Forlì
Il tema Sapro Spa è stato discusso giovedì pomeriggio durante il consiglio Provinciale. “La commissione si è riunita otto volte, con audizioni di tre organi", ha ricordato Roccalbegni (PdL)