Un'idea arriva dallo storico locale Gabriele Zelli, che è stato anche l'assessore del Comune di Forlì che fece il primo passo per preservare il manufatto, ora nel magazzino comunale di via Ravegnana
In piazza Saffi ci doveva essere una fontana che, però, al suo posto non arrivò mai. E pensare che avrebbe dovuto debuttare con una visita ufficiale del duce in città.
Il 18 dicembre 1954 la “Scranna” entrava per la prima volta in Palazzo Albicini. Ormai è storia anche questa, sperando di non archiviarla soltanto alla voce “passato”.
“I 93 autori – si legge nell’introduzione al volume di oltre cinquecento pagine - hanno fatto un lavoro eccezionale: sono riusciti a riportare su un foglio bianco l’anima di quelle donne"
Sull'assenza del Museo Archeologico, denunciato da Italia Nostra in occasione del ricordo dei cento anni dalla morte di Antonio Santarelli, padre dell'archeologia forlivese, interviene anche l'antropologo Mirko Traversari
"La chiusura del Museo civico ha allontanato intere generazioni dalla conoscenza della propria storia e della propria identità. Solo alla scuola dell’obbligo qualcosa si racconta sull’antica e nostra Forum Livii"
Si sono conclusi i due appuntamenti del ciclo "Storie e Personaggi di Forlì", condotti da Marco Viroli e Gabriele Zelli che si sono tenuti presso l'ex Cinema Mazzini
Il "San Francesco Regis" e il "Sant'Anna", due istituzioni forlivesi che nell'Ottocento si fecero carico dei figli rimasti senza famiglia per il colera.
Strade illuminate a gas per la lotta contro le tenebre nel cuore della città. Poi venne l'elettricità. Bagliori all'alba della tecnologia contemporanea.