“Rispondere alle esigenze di tanti cittadini e rendere il trasporto ferroviario una reale opzione per un numero sempre maggiore di persone – afferma la consigliera regionale Valentina Ravaioli - è un obiettivo che da anni la Regione Emilia-Romagna sta perseguendo"
Pompignoli chiede di "porre rimedio con urgenza alla situazione di disagio venutasi a creare con la riformulazione, in concomitanza con l’entrata in vigore dell’orario estivo"
“Anche se si trattava di un treno aggiuntivo che non va a intaccare l’offerta di mobilità dell’orario “invernale”, la soppressione della fermata di Forlì del Frecciarossa diretto ad Ancona è un errore”.
Con l'entrata in vigore dell'orario estivo, Trenitalia ha deciso di abolire diverse fermate strategiche del Frecciarossa, tra cui quelle di Pesaro e Forlì.
La decisione di Trenitalia di abolire, con l'entrata in vigore dell'orario estivo, le fermate Frecciarossa di Pesaro e Forlì, ha suscitato apprensione da parte degli utenti del servizio ferroviario e dei rappresentanti del mondo economico-imprenditoriale del territorio.
Sabato e domenica sono in programma interventi di potenziamento dei ponti ferroviari sul torrente Bevano e sull'affluente Ponara, fra Forlimpopoli e Cesena, e nella stazione di Gambettola
Il consigliere sollecita quindi la Giunta ad attivarsi presso Trenitalia perché nella fascia oraria del tardo pomeriggio siano previste più possibilità di corse verso le località romagnole
I nuovi esemplari sono stati presentati ufficialmente venerdì mattina a Bologna alla presenza del ministro alle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio e del presidente della Regione Stefano Bonaccini
La scarsa manutenzione crea anche rischi. Un lettore documenta con un filmato la situazione di grave rischio nel treno Regionale Veloce 2121, in servizio la mattina tra Bologna e Ancona. Il convoglio, come si può vedere facilmente dal video, sfreccia a velocità elevata con la porta completamente aperta. Il video è stato registrato nella tratta tra Forlì e Cesena, intorno alle 7,27 di mattina. Una situazione di rischio assolutamente non tollerabile e inscusabile. Per quanto scontata la domanda è: e se da quel fosse passato un bambino?
Si tratta, informa Rfi, di un intervento che rientra nel potenziamento infrastrutturale e tecnologico della linea Adriatica Bologna-Bari/Lecce per consentire ai treni che la percorrono di raggiungere i 200 km/h e ridurre così i tempi di viaggio
"Guasti, ritardi, soppressioni, mancanza di pulizia sono criticità all'ordine del giorno per gli utenti del nostro sistema ferroviario, come affermano e denunciano passeggeri e comitati dei pendolari - afferma l'esponente democratica - si tratta di una situazione inaccettabile"
"E' evidente a tutti- continuano i due- che l'ipotetica soppressione di tale linea implicherebbe disagi sia per coloro che ne fanno un uso giornaliero sia per coloro i quali nei prossimi mesi ne intensificheranno l'utilizzo per raggiungere le localita' balneari"
Il prossimo passaggio sarà quello di sostenere, con l’aiuto del sottosegretario Del Basso De Caro, l’investimento di RFI (la controllata del Gruppo Ferrovie dello Stato titolare del comparto merci del trasporto ferroviario) su Forlì assieme a tutte le istituzioni locali e al mondo economico
I treni a lunga percorrenza modificano il loro percorso e sono instradati via Ravenna, via Faenza e via Castelbolognese-Riolo Terme allungando i tempi di viaggio di 90 minuti
Disagi alla circolazione ferroviaria nella mattinata di mercoledì. La circolazione tra le stazioni di Castel S.P. e di Imola, per la linea Bologna-Rimini, è interrotta
Treni merci proveniente da Bari analizzato da cima a fondo dai Vigili del Fuoco di Forlì e dal personale dell'Arpa. L'allarme è scattato poco prima delle 7.30 di mercoledì
Il 12 dicembre arrivò l'annuncio che Italo avrebbe fermato anche a Forlì. L'alta velocità è sbarcata in città il 9 giugno con il Freccia Rossa, ma per Italo ancora non ci sono certezze
Il bando di gara per l'affidamento dei servizi ferroviari in Emilia-Romagna "è già in preparazione e non tarderà oltre la fine di settembre, mentre per l'aggiudicazione bisognerà attendere gli ultimi giorni del 2013 a causa di qualche ritardo dovuto a modifiche normative"
Più treni attrezzati per il trasporto biciclette, in servizio sulle tratte dell’Emilia-Romagna. È partito il progetto delle Ferrovie dello Stato, cofinanziato dalla Regione, per rendere più facile il viaggio in bici da parte dei pendolari e dei ciclo-turisti