Così la Uilfpl Forlì, ricordando che l'Ausl Romagna "è l’unica azienda sanitaria della Regione a non aver raggiunto nel 2023 l’accordo sindacale sia sul versante incarichi che differenziali economici (ex Peo)".
"Si interviene a piedi pari - ha detto Imolesi - perché non si ha il coraggio di trovare le risorse per rinnovare i contratti dei lavoratori. Non si vuole parlare di salari, di pensioni, di fisco"
"La richiesta motivata dalle condizioni di oggettiva difficoltà di molte lavoratrici e lavoratori, alle prese con spese difficili da sostenere e dalle ripercussioni inevitabili sull’economia del territorio forlivese", spiegano i sindacalisti
Spiega la Uil: "Sono passati oltre quattro mesi e le famiglie dei territori alluvionati hanno ricevuto solo 3.000 euro stanziati dalla Protezione Civile e, in alcuni casi, dalle donazioni ricevute dai singoli Comuni alluvionati"
Il segretario generale della Uil Forlì, Enrico Imolesi, entr nel dibattito sul tema del “doppio capoluogo”, proposto dal sindaco di Cesena Enzo Lattuca, che si unisce alla drammatica situazione legata al post alluvione
Altro tema caldo per il segretario Imolesi è quello dei salari. “Il territorio Forlivese non fa eccezione e non possiamo eludere quello che è un problema di fondo"
"Non vorremo si fosse colti alla sprovvista come successo con la vicenda delle auto medicalizzate. Su questo argomento vogliamo ben sperare di trovare e sentire subito forte e chiara la voce dei sindaci"
"Il lavoro in straordinario ad oggi viene di fatto gestito mettendo il lavoro in contrapposizione con i tempi di vita privata delle persone. Turni modificati con frequenza, turni di lavoro non garantiti, salti dei riposi"
L'appuntamento si è svolto martedì alla presenza del segretario Uil di Forlì Enrico Imolesi, del segretario regionale Uilfpl Paolo Palmarini e del tesoriere della Uil Emilia-Romagna Luigi Foschi
"Lavoratrici e lavoratori che hanno il pieno diritto di rivendicare politiche a sostegno della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, a garanzia dell'occupazione stabile, alla crescita e alla valorizzazione professionale"