Senza Johnson e Rotondo (a riposo precauzionale) brillano Pierich, Thiam e Adegboye nell’amichevole al PalaRuggi vinto 61-69. Buone risposte anche dalla prima uscita della neo ala titolare, Castelli.
Rabbia più che amarezza nel post sconfitta di coach Giorgio Valli a Roseto. Sul banco degli imputati il metro arbitrale troppo ondivago. Da registrare prima della partita qualche tafferuglio dai contorni poco chiari nei pressi del bar ritrovo dei tifosi rosetani.
La sfortuna continua a scombinare i piani di coach Valli: in casa degli Sharks, Forlì dovrà fare a meno di Davide Reati e avrà Rotondo a mezzo servizio.
All'incerottata Udine bastano un super Diop e un monumentale Okoye per vincere 70-66 su Forlì. Per i romagnoli, alla decima pallina nera in sacca consecutiva, fatali l'incapacità di trovare il canestro nei momenti topici e la vacuità a rimbalzo Forlì. Il tutto mentre Recanati vince a Piacenza e aggancia i biancorossi in ultima piazza.
L'Unieuro sale a Cividale nell'ennesimo scontro salvezza senza Ryan Amoroso, non tesserato in tempo utile. Radio-mercato sibila il nome del play brindisino Nic Moore e la corte serrata a Valerio Amoroso.
Per via delle sue origini, il ragazzo è in possesso di passaporto italiano: l’atleta sarà dunque utilizzato dalla Pallacanestro Forlì 2.015 nello slot riservato al “passaportato”.
Forlì prova a cambiare passo per salvarsi: innesta la guardia/ala Melvin Johnson da Varese (A1) e mette sul mercato Francesco Infante (destinazione Recanati?).
L'Orasì scava di un’ulteriore sconfitta la fossa dov’è caduta Forlì. Il cuore e le idee tecniche di Valli nulla possono di fronte alla solidità dei giallorossi. Avanti di 5 al 30’ fatale il parziale 2-13 dei primi 5’ di ultimo periodo.
Domenica al PalaGalassi arriva la solidissima Orasì Ravenna: davanti a un calendario massacrante e in crisi di risultati, la compagine di Valli può solo vincere.
Pierich e Paolin spingono al recupero nel finale dell'amichevole contro Imola. Radio-mercato dà il pivot di Verona, Diliegro, vicino ai biancorossi. Scelta che spingerebbe al doloroso addio di Seba Vico.
Finisce tra i fischi dei 300 sostenitori forlivesi arrivati a Ferrara, la prima di Giorgio Valli alla guida dell'Unieuro. Per la Pallacanestro 2.015 preoccupante prestazione priva di cattiveria e voglia di vincere. Mentre Recanati, vincente a Imola, è ora a -2 in classifica
Il tecnico alla fine paga gli errori nella costruzione della squadra, la sfortuna di veder infortunato la propria stella (Blackshear) e l'umoralità della piazza forlivese
Senza storia il derby in casa Virtus Bologna per Forlì che esce tra i fischi dei 300 sostenitori saliti alla Unipol Arena. Da Vico e Blackshear le note meno liete: Vico per crollo di fiducia, l'USA per il rebus dato dalle difficoltà fisiche. Per uscire dal pantano obbligatorio inserire due giocatori di peso.
La società Pallacanestro Forlì 2.015, già severamente “punita” per le note vicende di Bologna con la squalifica del campo (commutata in una multa di 5mila euro), "si rammarica del draconiano provvedimento"
Passati 20' di burrasca, Bonacini, Crockett, Vico e Rotondo confezionano la rimonta che riattiva - dopo 4 stop consecutivi - l'entusiasmo in casa Unieuro.
Sarà possibile procedere all’acquisto dei biglietti direttamente nella biglietteria del PalaTrieste il giorno della gara, dove verrà predisposto uno ‘sportello’ riservato esclusivamente ai supporter forlivesi