Dal dire al fare, la campagna " La violenza annulla, esci dal silenzio" realizzata il 7 marzo con la collaborazione di oltre 20 volontarie nei presidi allestiti presso i 5 supermercati A&O, si conclude con questo gesto
Teatro del violento episodio, avvenuto nel cuore della nottata tra sabato e domenica, Piazzetta della Misura. All'arrivo della Polizia l'extracomunitario si trovava insieme ad altre persone
Maltrattava la madre disabile, per questo era stato allontanato dalla casa materna l'anno scorso con l'ordine di non avvicinarsi all'abitazione della donna, per poi essere condannato dalla corte d'appello di Bologna
E' quanto accaduto martedì a pochi passi dal centro storico di Forlì. In manette, con le accuse di rapina, violazione di domicilio, lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale, è finito un 25enne romeno.
Le accuse nei suoi confronti sono di resistenza e minaccia aggravata a pubblico ufficiale, lesioni personali, atti persecutori nei confronti della famiglia aggredita (più volte anche in passato e sempre per futili motivi), danneggiamento e porto abusivo di arma
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Volante della Questura Corso Garibaldi, che hanno denunciato l'aggressore con l'accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale
E' stato il personale addetto alla sicurezza a chiedere l'intervento del 112. Alla vista dei militari, il quarantenne si è avventato contro di loro con frasi minacciose e oltraggiose.
Per calmare l'individuo si è reso necessario l'intervento di alcune Volanti della Questura di Forlì. Dopodichè è stato trasportato al pronto soccorso per le cure del caso
La ragazza, dopo aver chiesto l'intervento della Polizia, è stata portata al pronto soccorso. I medici le hanno diagnosticato un trauma cranico ed altre contusioni, guaribili in venti giorni
Ha catalizzato l'attenzione l'intervento di Don Ciotti, fiero simbolo dell'antimafia, che ha puntato il dito sull'indifferenza dilagante delle istituzioni e dell'opinione pubblica sul fenomeno mafioso
La vittima si trovava con un collega nei pressi della stazione ferrovaria, quando ha incrociato tre stranieri che poco prima erano riusciti a sfuggire ad un controllo all'interno di un bus
Sembra che ad aggredirlo siano stati tre nordafricani. L'episodio si è consumato in strada, a poche centinaia di metri dal bar della frazione. Quest'ultimi erano stati visti aggirarsi con fare sospetto tra Villafranca e Villanova
Sentita sulla dinamica dai Carabinieri, esausta dalle continue vessazioni da parte dell'uomo, spesso ubriaco, la 37enne ha raccontato di diversi episodi di violenza, minacce, insulti e maltrattamenti
Numerosi testimoni hanno chiesto l'intervento del 112. Sul posto è intervenuta una pattuglia di Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Forlì, che ha raccolto la testimonianza della nigeriana
M.V., 35 anni, disoccupato di Capocolle, è stato arrestato con le accuse di lesioni aggravate, porto di oggetti atti ad offendere, minacce e tentato omicidio
Erano circa le 20,30, quando al centralino del 113 è arrivata la segnalazione di una violenta discussione in corso nei pressi del polmone verde della città
La donna circa un mese fa si era resa responsabile di un simile episodio: accompagnata all'ospedale, si era allontanata prima di essere sottoposta alle cure del caso
La discussione è degenerata per futili motivi ed uno dei coinvolti è stato colpito con calci e pugni, riportando lesioni giudicate guaribili in oltre venti giorni
Il giovane è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, dopo averlo rintracciato in Piazzale Montefeltro in compagnia di alcuni connazionali