La voce dei ragazzi: "I combustibili fossili sono la causa della crisi climatica e dei conflitti nel mondo"
Una manifestazione che coniuga le richieste per fermare il cambiamento climatico con quelle per fermare la nuova corsa agli armamenti e per dire basta alla guerra in Ucraina e a tutte le guerre. Una Forlì soleggiata e primaverile ha accolto venerdì mattina il primo sciopero per il clima del 2022, allegramente chiassoso quanto allo stesso tempo colorato e ricco di contenuti: no alla guerra e liberarsi delle fonti fossili di energia "per liberarsi della crisi climatica e dei ricatti di un dittatore guerrafondaio come Putin".