La ricostruzione dell'alluvione in Commissione dell'esperto: ecco come e perchè sono esondati i fiumi
Attorno alla città di Forlì, subito dopo la fine delle fortissime piogge del 16-17 maggio scorso si erano formati due “laghi” a monte della via Emilia con un invaso totale, tra tutti e due, superiore a quello della diga di Ridracoli: 20 milioni di metri cubi sul Ronco e 16 milioni sul Montone-Rabbi, quindi 36 milioni di metri cubi d'acqua presenti nelle aree di espansione dedicate e “involontarie” (mentre Ridracoli arriva al massimo a 33 milioni). E' uno dei dati salienti che emerge dalla relazione tecnica di Fausto Pardolesi, funzionario dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale (ex Genio Civile), resa alla Commissione d'inchiesta del Consiglio comunale di Forlì, nel corso della seduta di ieri, giovedì, dedicata all'audizione dei comitati di quartiere.