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I talenti del futuro, arriva il Giro d'Italia Under 23: Santa Sofia si tinge di rosa ed è una bella festa

Nonostante il percorso pianeggiante, la tappa è stata caratterizzata da numerosi tentativi di fuga

Chi se lo sarebbe immaginato. La maglia rosa Ethan Hayter ribalta ogni pronostico della vigilia e fa sua la tappa tutta romagnola, da Riccione a Santa Sofia di 143 chilometri, trionfando sul traguardo di Piazza Mortani. Il talento di Londra, già campione del mondo su pista nell’inseguimento a squadre nel 2018 (e quinto agli ultimi Campionati del mondo a cronometro Under 23), è scattato a sette chilometri dal traguardo insieme al francese Alexys Brunel (Groupama-FDJ) ed all’austriaco Georg Zimmermann (Tirol Ktm), guadagnando sul gruppo oltre 12 secondi. Negli ultimi metri il terzetto si è giocato la volata, con Hayter a rafforzare la leadership.

Nonostante il percorso pianeggiante, la tappa è stata caratterizzata da numerosi tentativi di fuga. Il primo allungo dopo 3 km è di Taglietti (Biesse Carrera), subito riassorbito dal gruppo. Poco dopo allungano in otto (Vtiurin, Wright, Scaroni, Sauvagnargues, Gamper, Alba, Faresin, Tosin), a cui si aggiunge Mazzucco. Dieci chilometri di fuga, vantaggi massimo di 23". Il gruppo passa compatto da Santarcangelo di Romagna, ma poco dopo attaccano Mattia Baldo (Iseo Rime Carnovali), Riccardo Bobbo (Gallina Colosio Eurofeed), Giacomo Cassarà (Velo Racing Palazzago), Marco Cecchini (Sangemini Trevigiani). Il vantaggio dei quattro sale fino a 5'16" a Case Murate (km 72), quando il gruppo comincia a recuperare. All'intergiro a Forlimpopoli Bobbo, Baldo, Cecchini e Cassarà (nell'ordine, con Bobbo che va a vestire la maglia Blu GLS di leader dell'intergiro) hanno ancora 4 minuti di vantaggio, poi due minuti a 20 km dall'arrivo.

Restano solo 15" a 10 km dal traguardo, dopo il passaggio al GPM del Passo delle Forche, con Bobbo che transita per primo e conquista anche la maglia Verde Work Service Group di miglior scalatore. Il rientro del gruppo è ormai inevitabile; gli ultimi a resistere sono Bobbo e Baldo, ripresi a 5 km dal traguardo. A quel punto allungano in tre: la maglia Rosa Enel Ethan Hayter, già primo nel prologo, il tedesco Georg Zimmermann (Tirol KTM) che pochi giorni fa, sempre  in Romagna, ha vinto la Coppa della Pace, e Alexys Brunel (Groupama-FDJ). I tre resistono alla rimonta del gruppo e Hayter alza le braccia, in maglia Rosa, nello sprint a tre precedendo Zimmermann e Brunel; a 14” da loro il gruppo, regolato da Gregorio Ferri.

La seconda tappa parte da Bagno di Romagna ma si svolge quasi interamente in Toscana, con i circa 1.400 metri di dislivello distribuiti nella prima metà della frazione: si sale subito a Passo Mandrioli (1.173 metri), poi Valico di Croce a Mori (954 metri); a 77 chilometri dall'arrivo Croci di Calenzano (427 metri), poi l'arrivo a Pescia dopo 186,3 chilometri (il finale di tappa ha subito alcune variazioni di percorso). Il Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel si concluderà domenica 23 giugno sul Passo Fedaia, dopo aver toccato Emilia-Romagna, Toscana, Lombardia, Trentino e Veneto.

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