StraForlì, scintille tra due esponenti della Lega. Il numero dei presenti si dimezza: "Erano 920"

Quanto contribuirà il Comune di Forlì ai costi della StraForlì, la mezza maratona che si è tenuta ieri, domenica, per le strade della città? Questa domanda, avanzata con un question time del Partito Democratico in Consiglio comunale, ha fatto scattare le scintille tra due esponenti della maggioranza, entrambi della Lega, vale a dire il vicesindaco e assessore allo Sport Daniele Mezzacapo e il consigliere e segretario comunale della Lega, molto presente anche sui temi dello sport, Albert Bentivogli.

La consigliera dem Elisa Massa ha ricordato che nella delibera sul finanziamento alla StraForlì  “si fa riferimento ad una previsione di circa 1.000 persone tra atleti competitivi e partecipanti non competitivi, mentre da quanto dichiarato i partecipanti sono stati circa 2.000”. Dal momento che il costo di partecipazione era di 10 euro ad iscritto, per il Pd gli incassi sarebbero superiori al previsto, andando così a ridurre “il contributo economico straordinario di 15.000 euro” concesso dal Comune. 

A diffondere il dato dei circa 2.000 partecipanti era stato, domenica pomeriggio, il consigliere del Carroccio Albert Bentivogli. A smentirlo, però, è stato Mezzacapo, suo compagno di partito, neanche 24 ore dopo: “Gli organizzatori non ci hanno comunicato i numeri dei partecipanti, ma quelli degli iscritti, che sono stati 494 per la 21 km competitiva e 426 per la 8 km non competitiva, per un totale di 920 iscritti”. E come è spuntato il numero di 2.000 partecipanti? Lapidario Mezzacapo: “La voce ufficiale del Comune è quella del sottoscritto, quello che un'altra persona può dire non può essere imputata al Comune perché non collegata all'assessorato allo Sport”.

Tanto da rendere necessario l'intervento di Bentivogli a correzione: “L'assessore non ha risposto del tutto: di solito negli eventi sportivi ci sono gli iscritti agonisti, poi c'è la quota di non agonisti, che possono partecipare senza pettorale”. Questo porterebbe il totale dei presenti a 2.000, una circostanza, però, che ha suscitato ulteriori perplessità di Massa: “Nell'iscrizione c'è la copertura assicurativa, c'è stato un problema” se mille partecipanti ne erano sprovvisti.

Per quanto riguarda i costi, infine, precisa Mezzacapo: “L'organizzatore ha 30 giorni di tempo per presentare il rendiconto, qualora si evidenziassero minori spese o maggiori entrate previste, il contributo sarà diminuito della somma eccedente, come da regolamento”.

In una sua ulteriore replica Bentivogli spiega che "il vicesindaco e me abbiamo sempre dimostrato coi fatti in questi cinque anni di aver lavorato a stretto contatto e piena sinergia per la buona riuscita di molti eventi sportivi di successo per la città. Le cose stanno come già indicate dal vicesindaco 920 iscritti. In ogni competizione sportiva bisogna ricordare la presenza di tanti cittadini liberi che utilizzano il percorso per fare una camminata o corsetta senza necessariamente doversi iscrivere. L’organizzatore risponde con l’assicurazione solo per chi è iscritto alla competizione".

E replica: "La consigliera Massa dimentica che i tanti partecipanti non iscritti non hanno l’obbligo di essere assicurati. Quindi i partecipanti sono stati 920 (gli iscritti) più le persone libere che partecipano all’evento. Perché iscriversi all’evento? Perché ogni iscritto alla competizione riceve un pacco gara che solitamente è composto da gadget o abbigliamento legato al mondo del podismo, barrette alimentari, riceve una medaglia di partecipazione oltre chiaramente all’assicurazione. Riguardo il Question Time del partito democratico dispiace che vogliano polemizzare su un evento di grande riuscita per la città".