Prosegue l'attività sismica nell'entroterra forlivese: serie di deboli scosse nella notte
Si tratta di scosse "strumentali", che non vengono percepite dalla popolazione
Prosegue l'attività sismica nell'entroterra forlivese, iniziata sabato pomeriggio con una serie di scosse, la più importante delle 18.52, con magnitudo 3.7, seguita due minuti dopo da un altro evento di 2.9 e poi nella notte tra sabato e domenica da un terremoto di magnitudo di 3.6. Dalla mezzanotte di lunedì sono state registrate dai sismografi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma otto lievi scosse, la più intensa delle quali a sette chilometri a sud-est di Premilcuore con magnitudo 2 Richter ed ipocentro a cinque chilometri di profondità. Si tratta di scosse "strumentali", che non vengono percepite dalla popolazione.
Da sabato pomeriggio la terra ha tremato per ben 49 volte: nel conteggio è compresa anche una scossa di magnitudo 1.5 Richter a circa tre chilometri da Bagno di Romagna, registrata alle 16.32 e che ha preceduto quella più intensa di magnitudo 3.7 fra Premilcuore e Santa Sofia, ma avvertite anche in Toscana.