Per gli incidenti ai nostri bambini sulle strade il primo semestre 2014 si chiude con dati veramente sconfortanti. L'Asaps nei primi sei mesi del 2014 ha registrato 464 incidenti significativi con 26 bambini da 0 a 13 anni morti e 580 feriti.
Giordano Biserni, presidente di Asaps, ha fatto il punto su quelle che vengono definite "morti verdi" per il territorio romagnolo
"Le stragi del sabato sera sono molto calate, ma purtroppo non sono scomparse". E' quanto osserva il presidente di Asaps, Giordano Biserni, illustrando i dati 2013 rilevati dall'Osservatorio "Il Centauro-Asaps"
Nel 2013 i bimbi da 0 a 13 anni che hanno perso la vita sono stati 52 (32 maschi e 20 femmine). 29 erano trasportati (55,7%), 4 i ciclisti, 18 erano a piedi, uno in ciclomotore
653 morti in sei anni, per mano di pirati della strada. È questo il primo, indissolubile dato che emerge dall’analisi dei bollettini delle ultime sei annualità dell’Osservatorio il Centauro – Asaps sulla Pirateria Stradale
Per il primo cittadino, “la sicurezza della vita dipende però anche dalla sicurezza stradale, che nella SS67 è messa a rischio dalla pericolosità del fondo stradale dissestato”
Lo speciale Osservatorio il Centauro – Asaps sulle aggressioni fisiche su strada fra conducenti, nel 2013 ha registrato 143 episodi gravi nei quali 198 persone hanno riportato lesioni fisiche, 49 delle quali ferite molto gravi
Nel solo mese di gennaio, secondo l’Osservatorio di Asaps, sono già 68 episodi di pirateria stradale, con ben 13 morti e 70 feriti. "La violenza stradale non attende".
La geografia degli episodi vede al primo posto la Lombardia, con 155 episodi (15,9%), al secondo l'Emilia Romagna con 107 eventi (11%), e poi il Veneto con 86 casi (8,8%)
Nel corso del 2013 sono state registrate in Italia 2.286 aggressioni nei confronti di poliziotti, carabinieri, agenti di polizia municipale, di operatori delle altre forze di polizia e di pubblici ufficiali in genere
L'Asaps, attraverso il presidente Giordano Biserni, annuncia che "seguirà con attenzione affinché l'impegno del ministro Cancellieri che ora consideriamo irrevocabile (e irrinunciabile) e del Governo, proceda con celerità"
È quanto si rileva da una dettagliata analisi svolta dall'ASAPS (Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale) che ha svolto su tutto il territorio nazionale un monitoraggio sull'utilizzo del telefonino
Sostiene Biserni: "Gli omicidi della strada continuano ad essere considerati nel nostro ordinamento reati nani. Chi uccide sotto l'effetto di alcol e stupefacenti nella stragrande maggioranza dei casi se la cava con pene da furto con destrezza"
L'Asaps, Associazione sostenitori amici della Polizia stradale, sta per presentare il primo monitoraggio nazionale sull'uso del cellulare alla guida, definita la 'Sbornia del terzo millennio'.
Fra le regioni al primo posto la Lombardia con 117 episodi e 10 morti, segue l’Emilia Romagna con 82 incidenti con omissione di soccorso nei quali hanno perso la vita 6 persone.
