rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cinema

Cala il sipario su 'Sedicicorto': edizione da record

Anche l'ottava edizione di Sedicicorto International Film Festival è stata archiviata. Per la manifestazione forlivese è tempo quindi di bilanci: 4400 cortometraggi valutati e record di presenze alle proiezioni

Anche l'ottava edizione di Sedicicorto International Film Festival è stata archiviata. Per la manifestazione forlivese è tempo quindi di bilanci: otto edizioni sono passate e sembra trascorsa una vita intera; che ricordi e che nostalgia di quella prima edizione dell'evento, nel 2004, quando il festival debuttò con 154 film inviati alla giuria per la prima scrematura. Nel 2011 i film pervenuti alla casella postale di 16Corto sono oltre 4400, provenienti da 107 paesi in tutto il mondo.

Ma a parlare, o meglio urlare il successo di questa edizione appena trascorsa non solo solo i numeri dei film iscritti, ma anche (e soprattutto) l'impennata di pubblico ad assistere alle proiezioni. La sala principale di Sedicicorto, l'Auditorium Cariromagna è enorme, quasi impossibile da riempire. Eppure nell'ultima settimana più volte di posti liberi se ne sono visti davvero pochi. Se il cinema è in crisi, 16corto non se ne è proprio accorto. Chi dice che il numero di presenze rispetto al 2010 sia raddoppiato non mente: perché se da una parte le sale di Via Flavio Biondo hanno visto il tutto esaurito, dall'altra tutti i tentacoli della manifestazione hanno contribuito a renderla ancora più partecipata. Fugati quindi i dubbi iniziali di chi temeva che il pubblico si sarebbe frammentato tra la Fabbrica delle Candele, il Moquette, il pub Abbey e chi più ne ha più ne metta. Sedicicorto International Film Festival è una realtà di livello, e Forlì sembra finalmente essersene accorta.

Tra i film premiati da citare “Land of the heroes”, lavoro belga di Shalim Omar Kalifa che si è aggiudicato il 16ORO, riconoscimento più ambito. Per la sezione Anima&Lab la giuria si è espressa con un ex-aequo: trionfano “Partition”, cortometraggio svizzero e “Old Fangs”, opera irlandese.

Trionfo anche per il film di docufiction del forlivese Riccardo Salvetti: “Gabani – Due volte campione”, cortometraggio sulla vittoria del bertinorese Panbianco al Giro d'Italia del centenario, si porta a casa sia il Premio Fedic che il premio del pubblico intitolato al giornalista Enrico Zavalloni, prematuramente scomparso e amico di 16Corto.


Premio della critica consegnato dal direttore della rivista Billy al film “Augenblicke” di Martin Bargiel, mentre il premio del “Buon Vivere”, nato dal gemellaggio tra 16Corto e la Settimana del Buon Vivere, è stato assegnato a “Chateau Mouton Rotschild”, film france di Louis Aubert.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cala il sipario su 'Sedicicorto': edizione da record

ForlìToday è in caricamento