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Elezioni Politiche 2013

La 'Rivoluzione' di Ingroia: "Siamo sistematicamente censurati"

"Rivoluzione Civile è sistematicamente censurata a reti unificate dalla 'grande' informazione televisiva e dai giornali, vittima di una vera e propria manipolazione" ha detto il candidato premier di Rivoluzione Civile

“Rivoluzione Civile è sistematicamente  censurata  a reti unificate dalla ‘grande’ informazione televisiva e dai giornali, vittima di una vera e propria manipolazione. Danno voce solo ad una casta ormai giunta al capolinea!”: queste le parole di Antonio Ingroia nel salone comunale di Forlì, particolarmente affollato sabato mattina, quando  il candidato premier di Rivoluzione Civile, in città per presentare i candidati locali della lista, a fianco del consigliere regionale Giovanni Favia , espulso dal Movimento 5 stelle perchè accusato di “troppa autonomia di pensiero”, indica uno dei poteri che si sono coalizzati contro “l’unica  forza nel prossimo Parlamento che potrà ridare voce agli italiani”.

Ingroia a Forlì (foto Frasca)



IL RICORDO DI ANGELO DI CARLO - Applausi quando l’ex pm anti-mafia ricorda , l’ultimo, ennesimo suicida per motivi di lavoro. E questa volta è lo stesso Giovanni Favia, seduto sul palco al suo fianco, che ricorda, commosso, la figura  di Angelo Di Carlo, l’operaio forlivese   ex attivista di Destinazione Forlì , che nell’agosto scorso, dopo aver perso il lavoro, si era dato fuoco davanti a Montecitorio.

EMERGENZA LAVORO - La città non dimentica. L’emergenza lavoro morde anche a Forlì e si contano le prime vittime. Raffaella Pirini, rappresentante di spicco del Movimento 5 stelle a Forlì, prima che venisse "epurata" da Beppe Grillo per aver difeso la collega bolognese Federica Salsi dalle accuse dell’ex comico genovese per le partecipazioni a programmi televisivi di attualità, viene invitata sul palco dallo stesso Antonio Ingroia, sollecitata a prendere la parola: è stata lei – in un incontro bolognese - a volerlo fortemente far intervenire a Forlì.

RAFFAELLA PIRINI - Raffaella Pirini punta subito al cuore del problema: “Vorremmo introdurre i valori dell’etica e dell’onesta non soltanto in politica, ma anche nell’agire quotidiano. In città c’è il problema degli effetti inferti sulla salute umana e sull’ambiente dagli inceneritori e non troviamo giusto che sia stata la magistratura – in un processo inserito nei binari del rito abbreviato e con una sentenza oltretutto discutibile  – a sopperire al ruolo di governo che si doveva assumere la classe politica al potere politica. Dunque proprio di un valoroso magistrato come Ingroia ci sarà bisogno in parlamento  per dirimere queste controversie, a costo anche di cambiare le leggi”. La Pirini, che nelle scorse settimane ed anche nelle ultime ore , a titolo personale, ha invitato i cittadini a votare la lista Rivoluzione civile indicando in Giovanni Favia il punto di riferimento per le campagne  ecologiste e anti-partitocrazia, in difesa del lavoro e del welfare già condotte in questi anni,  annuncia una nuova  battaglia contro i grandi impianti  biodigestori che impattano sul territorio al solo scopo di produrre guadagno economico per chi li costruisce.

CRIMINALITA' ORGANIZZATA - E poi l’ex candidata a sindaco del Movimento 5 stelle di Forlì lancia un allarme che non può rimanere inascoltato e che – fuori sacco - illustra nel dettaglio ad alcuni giornalisti: “L’Emilia-Romagna non è regione immune dalla presenza della criminalità organizzata , anzi, nella nostra terra sono nate fruttuose collaborazioni tra ‘ndranghestisti, camorristi e la mafia slava e albanese che hanno favorito guadagni reciproci unendo la tratta delle ragazze dell’est per la prostituzione al commercio di stupefacenti e anche di armi. Un centinaio i beni confiscati alle mafie in Emilia-Romagna negli ultimi anni. Si tratta di aziende, ristoranti, magazzini, bar, sale gioco, ma anche abitazioni, perché questi signori nella nostra regione ci vivono, e soggiornano, quando non sono latitanti, che si rifugiano anche nella nostra provincia! Nelle nostre terre camorra, cosa nostra e ‘ndrangheta ormai hanno messo radici ed hanno  trovato un mercato fertile e accogliente che attendeva denaro liquido, soldi neri frutto di sangue e malversazioni , centinaia di migliaia di euro, che inquinano la nostra economia... e allora: sapere che in parlamento potrà accedere un pm anti-mafia come Antonio Ingroia è per noi una rassicurazione ed un motivo in più per sostenerne lo sforzo elettorale”.

ABBRACCIO FAVIA-PIRINI - Simbolico l’abbraccio sul palco tra la stessa Pirini e Giovanni Favia, capolista di Rivoluzione Civile  per la Camera dei deputati in Emilia Romagna, che nel suo intervento guida l’attenzione dei presenti verso le scelte da maturare  nel voto del 24 e 25 Febbraio: “Chi parla di voto utile prende in giro gli elettori. Bersani, Monti e Berlusconi – dice Favia – hanno governato insieme approvando i provvedimenti del Governo. Adesso si appellano al voto utile perchè hanno paura, ma col voto utile abbiamo avuto un Parlamento fatto di evasori, corruttori e soubrette. Il vero voto utile  è a Rivoluzione Civile”.

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