Polaris, la denuncia dei sindacati: "Dall'azienda licenziamenti unilaterali"

"Dopo che lunedì nella sede della Provincia Forlì-Cesena si era trovato un accordo rispetto alla possibilità di mantenere tutta l’occupazione, con l’utilizzo della cassa integrazione straordinaria per crisi fino al 22 giugno 2016, l’azienda Polaris ha proceduto con diversi licenziamenti unilaterali mai condivisi con le organizzazioni sindacali di categoria e senza peraltro  tenere conto dell'accordo sottoscritto l'11 novembre che prevedeva quale unico criterio dell’eventuale riduzione del personale, quello della volontarietà di ogni singolo dipendente,  ovvero la non opposizione al licenziamento", scrivono Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil.

"Venerdì l’azienda ha recapitato all’insieme dei lavoratori la lettera di licenziamento. Contro questo atto abbiamo già richiesto un incontro urgentissimo in Provincia e ci riserviamo di impugnare tutti i licenziamenti unilaterali non rispettosi degli accordi presi.  Inoltre chiediamo di venire a conoscenza delle intenzioni imprenditoriali da parte della proprietà che,   se da un lato sembra mettere in liquidazione la Polaris sas (49 dipendenti con retribuzione arretrata da agosto 2015) con i conseguenti gravi oneri sociali a carico della collettività,  pare dall’altro intenzionata a riaprire sotto altra forma violando gli accordi ed anche l’etica imprenditoriale. Non lasceremo nulla di intentato per tutelare  i lavoratori coinvolti e per garantire il rispetto degli accordi sottoscritti e delle norme di legge", conludono.