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Domenica, 28 Aprile 2024
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"Animagia. Dispositivi, visioni, film": alla Fondazione Dino Zoli la mostra di Virgilio Villoresi

Tra i maggiori animatori italiani, l’artista toscano Virgilio Villoresi (Fiesole, 1979) da molti anni porta avanti una proteiforme ricerca nei campi del film d’animazione, dei music video e degli spot pubblicitari

È aperta gratuitamente al pubblico, alla Fondazione Dino Zoli di Forlì, "Animagia. Dispositivi, visioni, film", mostra personale di Virgilio Villoresi, prologo di Ibrida Festival delle Arti Intermediali, curata da Bruno Di Marino e ideata dai direttori artistici del Festival Francesca Leoni e Davide Mastrangelo. La mostra è prodotta da Vertov Project e PubliOne Società Benefit in collaborazione con la Fondazione Dino Zoli. Al vernissage ha presenziato Valerio Melandri, assessore alla Cultura del Comune di Forlì. A fare gli onori di casa, Monica Zoli, socia Dino Zoli Group, e Nadia Stefanel, direttrice della Fondazione Dino Zoli. A seguire, gli interventi di Francesca Leoni e Davide Mastrangelo, direttori artistici di Ibrida Festival, e il dialogo tra Virgilio Villoresi e Bruno Di Marino, storico delle immagini in movimento. Era inoltre presente Loris Zanelli, fondatore e CEO di PubliOne Società Benefit.

Tra i maggiori animatori italiani, l’artista toscano Virgilio Villoresi (Fiesole, 1979) da molti anni porta avanti una proteiforme ricerca nei campi del film d’animazione, dei music video e degli spot pubblicitari. Ha realizzato oltre centocinquanta opere audiovisive, ma è anche autore di alcune artigianali installazioni cinetiche collegate all’immaginario del pre-cinema e del cinema delle origini. Il percorso espositivo si articola in tre sezioni: la prima dedicata ai Dispositivi di Villoresi, tra cui diversi flip-book meccanici e un’installazione a luce polarizzata, oltre a giochi di proiezione luminosa, che prendono vita davanti agli occhi dello spettatore, stimolandolo e ingannandolo percettivamente; la seconda dedicata alle Visioni, attraverso l’esposizione di oggetti ed elementi scenografici collegati a sequenze in loop sui monitor; la terza con un “medley” dei suoi Film, della durata di circa 60 minuti: cortometraggi, sigle televisive, spot pubblicitari e video musicali.

"Opere che - scrive il curatore - costituiscono il risultato finale di un percorso in cui il materico giunge allo stadio finale di sublime smaterializzazione nello spazio, attraverso la magia dell’immagine animata che, da oltre due secoli continua ad affascinare e stupire e ipnotizzare l’osservatore». In anteprima a Forlì verranno inoltre presentati alcuni estratti di Orfeo, il primo lungometraggio dell’artista, al momento in fase di lavorazione, tratto dal Poema a fumetti di Buzzati. L’esposizione è accompagnata da un catalogo contenente un’introduzione critica del curatore, una conversazione con l’artista, le immagini delle opere in mostra e i fotogrammi tratti dai sui principali video e film. La mostra, visitabile fino al 7 ottobre, aderisce alla diciannovesima edizione della Giornata del Contemporaneo promossa da Amaci – Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani.

Animagia costituisce il prologo dell’ottava edizione di Ibrida Festival, dal titolo-tema Novacene, che si svolgerà a Forlì dall’8 al 10 settembre negli spazi di Ex Atr, hub votato al contemporaneo situato nel centro storico della città (anteprima giovedì 7 settembre). Ibrida Festival è realizzato con il contributo del Comune di Forlì, della Regione Emilia- Romagna e della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, con il supporto di Bcc Credito Cooperativo ravennate, forlivese e imolese e di PubliOne Società Benefit. La Fondazione Dino Zoli (Viale Bologna 288, Forlì) è aperta al pubblico dal martedì al giovedì dalle 9.30 alle 12.30, dal venerdì alla domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30. Ingresso libero e gratuito.

Inaugurazione Virgilio Villoresi, Fondazione Dino Zoli. Ph. Resina 35

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