Il chiostro di San Mercuriale ospita una mostra su Copernico e l’eliocentrismo
Sarà la sala esposizioni del chiostro di San Mercuriale ad ospitare la mostra “Niccolò Copernico. Vita e Opera”, in programma dal 12 al 27 aprile a Forlì, nei locali della secolare abbazia di piazza Saffi. Niccolò Copernico (1473-1543), polacco d’origine, è stato un astronomo e matematico, ecclesiastico, giurista, governatore e medico. Ottenuta la laurea in diritto canonico presso l'Università di Ferrara nel 1503, è rimasto nella storia per aver affermato e sostenuto la teoria eliocentrica, imperniata sul Sole al centro delle orbite concentriche dei pianeti del sistema solare. Copernico, che riprese la teoria eliocentrica greca di Aristarco di Samo, opposta a quella geocentrica che voleva la Terra al centro del sistema, fu il primo a dimostrare il principio tramite calcoli matematici molto rigorosi. Sulla scia della sua scoperta empirica, nei secoli successivi si porranno anche Keplero e Galileo. La mostra su Copernico, proposta dall’associazione “Nuova civiltà delle macchine” e dal Gruppo di preghiera di Montepaolo, sarà aperta al pubblico ogni pomeriggio dalle 16 alle 19. Le scuole potranno visitarla anche al mattino, previa prenotazione al 348.7204493 - info@nuovaciviltadellemacchine.it. Sabato 13 aprile, alle 17, in salone Comunale, conferenza pubblica su “Niccolo Copernico. Cosa ha rappresentato la sua opera nell’ambito della storia della scienza?”. Interverranno Giulio Peruzzi, professore di Storia della Fisica e Storia della Scienza e della Tecnica all’Università di Padova e Ma?gorzata Sobieszczak-Marciniak, direttrice del museo Maria Sklodowsska Curie dell'Accademia delle scienze polacche di Varsavia. Conduce l’incontro Claudio Lelli, presidente Gruppo Astrofli Forlivesi.