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All'Artusiana la Gastromania di Marrone e la musica di Boltro: il programma di mercoledì

Per mercoledì l’appuntamento è nella Corte di Casa Artusi con la presentazione del libro “Gastromania” di Gianfranco Marrone (edizioni Bompiani, 2014).

Continua Exponiamoci, la rassegna omaggio della Festa Artusiana all’Esposizione Universale di Milano. Ogni giorno dalle 19 una riflessione culturale sul cibo e sulla cucina in compagnia dei protagonisti del settore, con finale conviviale a conversare accompagnati da un calice di vino scelto dall’Associazione Romagna Terra del Sangiovese. Per mercoledì l’appuntamento è nella Corte di Casa Artusi con la presentazione del libro “Gastromania” di Gianfranco Marrone (edizioni Bompiani, 2014).

Il volume illustra l’onnipresenza della gastronomia nella nostra vita, una presenza così insistita e capillare da far pensare a una vera e propria mania, che si sviluppa con gite enogastronomiche, programmi cucinieri in tv, blog di ricette, orti sul terrazzino, cuochi opinion leader, smania per il biologico, ossessione per le diete, stomaci forti da street food, chilometro zero e chi più ne ha, più ne metta. Marrone, docente di Semiotica all’Università di Palermo, con uno stile che alterna racconto e tono critico, mette in evidenza il carattere ambivalente del discorso sulla gastronomia, per certi versi ridicolo eppure in grado di indicare lucidamente le dinamiche simboliche e comunicative della nostra società. La presentazione sarà introdotta da Paolo Fabbri.

Ma la riflessione sull’Esposizione Universale di Milano inizia già dal mattino con Expo_niamoci: nutrire il sapere: in preparazione della partecipazione ad Expo 2015 sul tema della lotta allo spreco alimentare, la Scuola Centrale di Formazione promuove due momenti di incontro sulla formazione nel settore ristorativo rivolti a operatori dell’istruzione, formazione, imprese sociali e imprese formative. Due le sessioni previste: Workshop sull’impresa formativa (dalle 10 alle 12,30) e Think Tank: le competenze settoriali e i modelli di “work-based learning” nel settore della ristorazione (dalle 14 alle 16,30).

Nell’ambito della festa, sono previste tre attività culturali, a partire dalle 21. Al Museo Archeologico T. Aldini “Stare a tavola nel mondo antico” a cura della Fondazione RavennAntica. Alla Piazzetta Berta e Rita, per la rassegna Dire, Fare...Mangiare verrà presentato il 6° quaderno della collana dedicata ai “Frutti dimenticati e biodiversità recuperata” relativo ai casi di studio Molise e Friuli-Venezia Giulia, a cura dell’Associazione Accademia Artusiana e Pro Loco Forlimpopoli. Infine al Teatro Verdi anteprima dell’e-book “Vie d’acqua e di sapori”, realizzato in collaborazione con l’associazione “Il lavoro dei contadini”: un viaggio nel territorio romagnolo lungo fiumi, torrenti e canali, con tappe che portano alla scoperta dei cibi creati da mani contadine con le materia prime delle aziende agricole locali. A corollario, un percorso fotografico sulla metamorfosi del cibo romagnolo.

Ricco il carnet degli appuntamenti del gusto in Piazza Artusi a partire dalle 20. L’Unione di Comuni della Romagna Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”, serata a cura dell’azienda agrituristica Corte di San Ruffillo di Dovadola. Per la rassegna Le città dei sapori, la Protezione Civile di Forlimpopoli propone gustosi assaggi di trippa in umido e fagioli con le cotiche, mentre il circolo dei pescatori “La Pantofla” propone le cozze di Cervia alla marinara.

Il ristorante La Grotta di Bertinoro propone le sue specialità, mentre le Osterie Romagna e Sottomarino Giallo di Savignano al Rubicone propongono pietanze in abbinamento ai vini dell’Azienda Agricola Galassi Maria di Cesena. La terra incontra il mare nei piatti della Tenuta Diavoletto Osteria dei Frati, mentre la Pizzeria Pinco Pallino propone “Pizze varie condite con verdure del territorio”. Fra le degustazioni si può scegliere fra i sapori iberici di Sils o fra i prodotti bio del territorio curati da Confcommercio di Forlì e Ravenna in collaborazione con Fattorie Faggioli. Alle 20,45 nei Torrioni della Rocca vanno in scena i “Laboratori del Gusto” con le bollicine dei migliori spumanti d’Italia. Il Gruppo Culturale Civiltà Salinara promuove invece la cultura del sale e del museo del sale di Cervia (Musa) esponendo i caratteristici attrezzi in legno utilizzati nella salina artigianale ed esposti a Musa.

Otto gli spettacoli previsti nella serata. A partire dalle 21 la compagnia Theatro di Cesena scende in strada con “Impro Steat” per creare storie divertenti e situazioni surreali davanti agli sguardi dei passanti che non possono resistere al coinvolgimento. Sempre alle 21 in Piazza Pompilio “All’incirca varietà”, uno spettacolo d’arte varia, a cavallo tra il circo teatro e il cabaret a cura della Compagnia Lannuti&Corbo (Italia-Argentina), in via Saffi lo spettacolo jazz “Tromb” o “N Bar” vedrà esibirsi il riminese Marcello Detti.  Per i più piccoli due appuntamenti: Art-Usi “Cuciniamo una favola”, laboratori creativo a cura degli studenti del Liceo di Scienze Umane “V. Carducci” e dell’Istituto Alberghiero “Pellegrino Artusi” (via Veneto) e “Nell’arena dei clown” che mette in scena l’eterna lotta tra follia e razionalità, tra il comico e il serio in compagnia del clown Kirkose (Palco dei ragazzi).Il jazz continua alle 21,30 all’ArtusiJazz Arena (via A. Costa) con “Viaggiando” con Rosario Bonaccorso al contrabbasso, Flavio Boltro alla tromba, Javier Girotto al sax e Roberto Taufic alla chitarra; a cura di Dai de Jazz. Chiudono la serata alle 22 le musiche popolari, poesia e swing in “Contrada Lamierone” (piazza Fratti), mentre la band romagnola “Bronze Bananas” si esibirà a Palco Basso spaziando dal rock and roll al pop, dal beat al rock psichedelico.

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