"Mia suocera ricoverata, maleducazione al centralino dell'ospedale"
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Mia suocera, una persona anziana, il 1 novembre, ha accusato una febbre molto alta e altre complicanze. É stata così trasportata in ospedale senza che nessuno potesse entrare. Non potendo entrare ad assisterla, abbiamo contattato il centralino notturno, chiedendo di passarci il reparto di pronto soccorso. Non rispondendo, ho ricontattato il centralino e mi é stato esplicitamente fatto intendere che stavo disturbando, occupando la linea e che avrei dovuto lasciarli lavorare. Peraltro il tutto in tono molto sgarbato. Lascio perdere e finalmente contattando diverse volte il numero riesco ad avere qualche informazione in più. La mattina del 2 novembre chiamo il centralino e richiedo il numero del reparto dove vagamente mi hanno comunicato dove é stata ricoverata. La signora del centralino esordisce chiedendomi il piano del reparto. Io tentenno e le dico che non lo so precisamente. La signora esclama : Come siete messi? Avete un paziente ricoverato e non sapete nemmeno il piano del reparto? Volevo denunciare la scorrettezza e la maleducazione all’interno dell’ospedale Morgagni. Un comportamento davvero poco empatico e privo di professionalità.