Bertinoro, crisi Monier. I sindacati: "Incontro negativo"

Si è tenuto il Tavolo Istituzionale di crisi del Gruppo Monier dello stabilimento di Bertinoro presso la Provincia di Forlì – Cesena, alla presenza dell’Assessore Denis Merloni e del Sindaco del Comune di Bertinoro Nevio Zaccarelli, dove le Organizzazioni Sindacali di FILLEA CGIL, FILCA CISL, FeNEAL UIL del Territorio di Forlì, Romano Cioccotorto, Domenico Parigi, Angelo Spampinato, Angelo Rossi, unitamente alla RSU Alessio Scarantino del GRUPPO MONIER hanno incontrato la Direzione Aziendale e il Responsabile dello Stabilimento di Bertinoro assistiti da Unindustrie Forlì Cesena e hanno insistito fortemente nell’invitare l’Azienda a ritirare la procedura di mobilità aperta a inizio mese, sia a Bertinoro che su altri 8 stabilimenti.

"L’Azienda ha ribadito le motivazioni di tale scelta proseguendo sulla volontà di chiudere l’attività produttiva di Bertinoro destinando il sito a solo deposito del prodotto. Le Organizzazioni Sindacali territoriali fortemente preoccupate per la risposta negativa dell’Azienda informeranno tempestivamente le proprie strutture Regionali e Nazionali sull’esito dell’incontro odierno. Auspicano che si tengano in considerazione gli accordi sottoscritti in Regione Emilia Romagna dentro il “Patto per superare la crisi” di cui anche Unindustria è firmataria. Apprezzano la solidarietà ai lavoratori espressa dal Sindaco di Bertinoro e dall’Assessore, i quali hanno rimarcato la necessità da parte dell’Azienda di tenere conto degli accordi siglati a livello Istituzionale per superare la crisi" si legge in una nota dei sindacati.

"L’Azienda comunica che nei prossimi giorni contatterà il Coordinamento Nazionale con l’intento di costruire un percorso di confronto. Il termine del Tavolo Istituzionale di crisi le OO.SS. e la RSU hanno informato i lavoratori, presenti al presidio davanti alla Provincia sulle posizioni espresse dalle parti nell’incontro e sulla netta insufficienza delle risposte aziendali. Pertanto, i lavoratori ribadiscono la volontà di proseguire nei prossimi giorni lo stato di agitazione per respingere la volontà aziendale di sopprimere lo Stabilimento di Bertinoro".