Al forlivese Fabio Lazzari il Premio Capitani dell’Anno Emilia-Romagna 2015
Lazzari, 55 anni, laureato in Scienze Politiche, ha mosso i primi passi all’Istituto Treccani, maturando una notevole esperienza nella gestione di prodotti culturali in Italia e negli Stati Uniti.
L’eccellenza del sistema produttivo emiliano romagnolo, è stata protagonista della cerimonia di consegna del Premio Capitani dell’Anno 2015, giunto alla sua ventesima assegnazione. Il riconoscimento per la Cultura è stato attribuito al presidente di Fmr-Utet Grandi Opere, Fabio Lazzari, forlivese, che guida il gruppo editoriale con sede a San Lazzaro di Savena, Bologna. Quest'anno, nella sua tappa emiliano romagnola, il Premio, ideato dal giornalista Fabio Raffaelli, e dedicato a quegli imprenditori che, nonostante le difficoltà degli anni della crisi, hanno saputo mantenere alto il nome del Made in Italy portandolo spesso a livelli di eccellenza, è stato consegnato nel corso di una cerimonia ufficiale tenutasi nella sala dello Stabat Mater dell'Archiginnasio di Bologna.
“Sono davvero molto orgoglioso, come forlivese e come bolognese d’adozione, – commenta Lazzari – che un Premio dedicato alle imprese di eccellenza del Made in Italy, abbia voluto premiare un’impresa di Cultura. Ci tengo particolarmente a sottolineare che, in una congiuntura e in un settore così difficili come quelli in cui operiamo, il successo non è merito di un “capitano” ma di un gruppo di persone che hanno voluto e saputo mettere in campo tutta la passione e l’impegno di cui sono capaci.”
Lazzari, 55 anni, laureato in Scienze Politiche, ha mosso i primi passi all’Istituto Treccani, maturando una notevole esperienza nella gestione di prodotti culturali in Italia e negli Stati Uniti. Nel 1992, insieme a Marilena Ferrari e Davide Bolognesi, ha fondato Art’è, società che opera nel settore dell’arte contemporanea e dell’editoria d’arte. Oggi dirige un polo editoriale che si configura come una delle maggiori realtà europee del settore.