A Bertinoro il Marco Frattini Trio conclude "Dai de jazz. Club 2022”
I Club, da quando sono nati, sono luoghi nei quali i musicisti danno fiato e corpo alle loro musiche, composizioni, alla loro storia, in un atto creativo che genera una fattiva circolarità d’ascolto col pubblico. All’Enoteca Bistrot Colonna giovedì 15 dicembre alle 21:30, a conclusione della programmazione autunnale del “Dai de jazz. Club 2022”, lo spazio creativo sarà occupato dal Marco Frattini Trio che presenterà “Empty Music” (2022), album del leader, dedicato alle songs di Chilly Gonzales. A condividere il palco con Frattini saranno Gabriele Evangelista e Claudio Vignali.
Marco Frattini è batterista e compositore. Possiede uno stile ricco e articolato, col gusto della poliritmia, ama la ricerca e si muove con naturalezza in diversi ambiti musicali. Ha collaborato, suonando in festival in tutto il mondo, con George Garzone, Trilok Gurtu, Javier Girotto, Tiger Okoshi, Tom Kirkpatrick, Darryl Hall, Mark Abrahams, Joseph Bowie, Flavio Boltro, Randy Bernsen, Gianluca Petrella, Ratko Zjaca, Roy Paci, Gianmaria Testa, Pietro Tonolo, Max Manfredi, Marco Sabiu, Max Ionata, Marco Tamburini, Simone Zanchini, i Quintorigo, Peppe Servillo, Murubutu, Francesco Diodati e tanti tanti altri. È parte attiva in diversi progetti, come MACK (“ST4RS”, 2022, “MACK”, 2019, con Federico Squassabia), C’mon TIGRE (“Scenario”, 2022), Lucifour M (“Words”, 2021), MightyQ (“Cabinet of Foreign Curiosities”, 2017, con Pasquale Mirra), ecc. Recenti sono le collaborazioni con gli Extraliscio (“Romantic Robot”, 2022), e con Rosa Brunello (“Sounds like freedom”, 2022).
Gabriele Evangelista, contrabbassista, di formazione classica, per la sua naturale disposizione alla creatività e all’improvvisazione ha trovato nel jazz l’humus congeniale alla sua personalità musicale. Con Enrico Rava (“E. R. Tribe” e “E. R. Special Edition”) ha effettuato numerosi concerti in Italia e all’estero e inciso per la ECM. È parte integrante di gruppi quali il quartetto con Alessandro Lanzoni, Francesco Diodati ed Enrico Morello e il trio di Roberto Gatto. Altre collaborazioni sono quelle con Simone Graziano, Riccardo Zegna, Beppe Scardino, col “Multikulti” di Cristiano Calcagnile, con Alessandro Presti, Billy Hart, Stefano Tamborrino, ecc. Col suo Gabriele Evangelista Quartet, con Pasquale Mirra, Gabrio Baldacci e Bernardo Guerra, indaga il rapporto tra composizione ed improvvisazione in ambenti sonori differenti con un intenso dinamismo ritmico.
Claudio Vignali è un pianista dotato di una tecnica strepitosa, di matrice classica, con un tocco e uno stile ricco di colori e di tensione interpretativa. Si è esibito in importanti festival, teatri e club in Italia, Nord Europa e Giappone, esibendosi in diverse formazioni ed anche in piano solo. La sua attività lo ha portato a collaborare con Joe Locke, Tiger Okoshi, Rob Mazurek, Arne Hiorth, Oddrun Eikli, Gunnar Gunnarsson, Lucy Woodward, Fabrizio Bosso, Flavio Boltro, Francesco Bearzatti, Torstein Lofthus, Massimo Manzi, Andrea Dulbecco, Mauro Negri, Fulvio Sigurtà, Achille Succi, Frank Martino e tanti altri. L’ultimo disco inciso a suo nome è “Rach Mode On” (2019) con Rob Mazurek e Daniele Principato, costituito da nove tracce originali scritte dallo stesso Vignali e da Principato.
Col patrocinio e contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e in collaborazione con l’Italia Jazz Club. Interi: € 10 Ridotti: € 5. Ridotti: soci dai de jazz – under 30 anni – chi ha cenato all’EBC prima del concerto. Cena: € 25 (escluso vino, caffè e liquori). Prenotazioni Ristorante: SMS o Whatsapp 347 1230357. Prenotazioni Concerto: nicolacataldo@alice.it oppure 340 5395208