Un tour di concerti sul territorio con "Artusi jazz inverno"
Parte la nuova rassegna oprganizzata dall'associa "Dai de jazz". Il 1° gennaio 2022, alle 16.30, nelle volte austere della Chiesa di San Pietro al Corniolo l’"Artusi Jazz 2022 inverno" inizierà con Stefano Bedetti in “solo”. La fluidità e il vigore trascinante del fraseggio permettono a Bedetti, compositore ed anche arrangiatore, di muoversi col suo sassofono fra tradizione e ricerca espressiva. La sua attività musicale si divide fra l’Italia e New York, con collaborazioni in concerto e in sala d’incisione che vanno da Billy Hart, Cameron Brown, George Cables, Victor Lewis, Antonio Sanchez, Adam Nussbaum, John Patitucci, a Giulio Capiozzo, Marco Tamburini, Flavio Boltro, Simone Zanchini (“Casadei secondo me”, 2013, e “Don’t try this anywhere, 2015), Ratko Zjaka (“Life on heart”, 2018) per citarne solo alcuni. A suo nome ha inciso“The bright side of the moon” (2007). (ingresso libero)
Il 2 gennaio 2022, Bertinoro sarà sede di un solo evento, diversamente da quanto programmato inizialmente. Alle 21.15 la Cantina Campo del Sole accoglierà fra i vini in maturazione il duo Gianluca Petrella & Pasquale Mirra, che narrerà “Correspondence” (album del 2021), in un gioco di equilibri fra il talentuoso trombone di Petrella e il vibrafono virtuoso di Mirra, un vero interplay di ritmo, note ed elettronica. Petrella ha collaborato e inciso con artisti quali Steve Swallow, Greg Osby, Carla Bley, Steve Coleman, Michel Godard, Pat Metheny, gli Oregon, John Abercrombie, Aldo Romano, Enrico Rava, Paolo Fresu, Stefano Bollani, solo per citarne alcuni. È leader dei “Cosmic Renaissance”, del “Trio 70's” e porta avanti con Giovanni Guidi il progetto “SoupStar”. Mirra ha inciso oltre 40 dischi e vanta numerose collaborazioni con musicisti quali Hamid Drake, Michel Portal, William Parker, Fred Frith, Rob Mazurek, Gerald Cleaver, Louis Sclavis, Roy Paci, Cristina Donà, Domenico Caliri, Cristiano Calcagnile, Zeno de Rossi e molti altri. Con i Mop Mop ha registrato le musiche del film “To Rome with Love” di Woody Allen. (ingresso intero € 15 – ridotto € 13)
Il 3 gennaio 2022 il Teatro Dragoni di Meldola, alle 21.15, accoglierà il George Cables trio feat. Piero Odorici. Cables può essere considerato un vero monumento del jazz moderno. Il jazzista newyorkese ha suonato con Sonny Rollins, Woody Shaw, Joe Henderson, Dizzy Gillespie, Art Blakey, Freddie Hubbard, Roy Haynes, Tony Williams, nel quartetto di Dexter Gordon e in quello di Art Pepper, che lo chiamava “Mr. Beautiful”, col quale ha registrato in duo l’ultima sessione in studio (“Tête-À-Tête”, edito nel 1983). Della sua ricca discografia gli ultimi album sono “The George Cables Songbook” (2016), una summa delle sue composizioni, e “Too Close for Confort” (2021), con Essiet Essiet e Victor Lewis, i suoi storici collaboratori. Con Darryl Hall al basso, Jerome Jennings alla batteria e il sax di Piero Odorici Cables ci trascinerà in uno swingante set. (ingresso intero € 15 – ridotto € 13)
A seguiremartedì 4 gennaio 2022 a Santa Sofia, alle 16.30 Luigi Viva, socio fondatore della Fondazione De André e autore di “Non per un dio ma nemmeno per gioco - Vita di Fabrizio De André” (Feltrinelli), presenterà alla Fiaschetteria il suo libro “Falegname di parole - Le canzoni e la musica di Fabrizio De Andrè” (Feltrinelli) (ingresso libero). Alle 21.30 al Teatro Mentore andrà poi in scena il concerto/racconto "Viva De André". La forma di questo evento si fonda su un gioco di assenza/presenza, in cui la vicenda umana, la dimensione politica e l’impegno civile di De Andrè, presenti in tutta la sua opera, pur se non possiamo più sentirli live dalla sua voce, verranno percorsi dalla narrazione di Luigi Viva, ideatore di questa performance, con arrangiamenti e direzione musicale di Luigi Masciari. Il racconto attraverserà le fasi cruciali della vita del cantautore genovese, dalla passione per il jazz, suonato in gioventù, a Georges Brassens, in un percorso che vuole mettere in luce un De André eslege, grazie anche a documenti audio inediti, raccolti da Viva durante la preparazione dei suoi libri e condivisi a suo tempo con lo stesso cantautore. Al quintetto di musicisti è affidata l’interpretazione in chiave jazz delle canzoni di Fabrizio: con Luigi Viva, voce narrante, sul palco ci saranno Luigi Masciari, chitarra, Francesco Bearzatti, sax, clarinetto, Francesco Poeti, basso e bouzouki, Giampiero Locatelli, piano, Pietro Iodice, batteria (ingresso intero € 15 – ridotto € 13).
Annullati gli eventi di mercoledì 5 gennaio previsti all a Fabbrica delle Candele.
La rassegna invernale di dai de jazz approderà infine giovedì 6 gennaio 2022 a Forlimpopoli. Al tocco delle 11.00 nella Chiesa dei Servi Pasquale Mirra eseguirà la suite “moderatamente solo” (album del 2018), fatta di istanti palpitanti in cui le armonie del suo vibrafono aleggeranno in uno scandire di canto e ritmi. Mirra ha inciso oltre 40 dischi e vanta numerose collaborazioni con musicisti quali Hamid Drake, Michel Portal, Fred Frith, Rob Mazurek, Gerald Cleaver, Louis Sclavis, Roy Paci, Cristina Donà, Domenico Caliri, Cristiano Calcagnile, Zeno de Rossi e molti altri. Con i Mop Mop ha registrato le musiche del film “To Rome with Love” di Woody Allen (ingresso intero € 7 – ridotto € 5) .
Informazioni:
Abbonamento intero € 55,00, ridotto € 45,00 (Under 20 anni - Soci Associazione Culturale dai de jazz APS – Allievi delle Scuole Musicali – Corpi bandistici.
Prevendita: nicolacataldo@alice.it oppure SMS/Whatsapp 340 5395208. Infoline 340 5395208. La prenotazione e la sottoscrizione degli abbonamenti potranno essere effettuate scrivendo a nicolacataldo@alice.it oppure con SMS o Whatsapp al 340 5395208.
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