Ultimo week end con Crisalide Forlì Festival : arti performative e filosofia
Sabato 15 e domenica 16 ottobre ultimi appuntamenti di Crisalide Forlì Festival, dedicato alle arti performative e alla filosofia, ospitati negli spazi del Teatro Felix Guattari. Crisalide, che ha fatto delle contaminazioni dei generi artistici la sua poetica da 29 anni, è diretto e organizzato da Masque Teatro.
Sabato 15 ottobre (ore 21) è in scena per Crisalide il prodigioso performer Ivo Dimchev, che presenta Halal. Conosciuto come un artista irriverente e provocatorio, il camaleontico coreografo, performer e attivista queer di origine bulgara, ha recentemente esplorato l’universo del suono. La ricerca musicale è ora al centro della sua pratica, con testi che intrecciano una poesia oscura intorno all’ascoltatore. La sua voce è allo stesso tempo carnale e dolce, capricciosa ed elegante. Con una presenza scenica che oscilla tra una rockstar e una prima donna. In Halal, Dimchev presenta canzoni tratte dai suoi vecchi album e canzoni scritte durante la pandemia. Vero e proprio maestro della performance, la voce emotiva di Dimchev commuoverà anche le creature più fredde. Ivo Dimchev ha ricevuto numerosi premi internazionali per danza e teatro e ha presentato i suoi lavori in tutta Europa, in Sud America e negli Stati Uniti.
Domenica 16 ottobre si conclude la ricca e intensa programmazione di Crisalide con Cos’è un GAP? di Ateliersi (ore 18). Il lavoro si ispira al romanzo di Italo Calvino Il sentiero dei nidi di ragno. L’andamento dello spettacolo nasce dall’intuizione anti-retorica di Calvino, il cui romanzo viene elaborato in modo da poter entrare in dialogo con il giovane protagonista, che si trova a mettersi in gioco in prima persona conducendo una vera e propria “partita letteraria” con gli spettatori. Ateliersi, riconosciuto per una scrittura scenica che trasfigura i dati del reale attraverso la loro ricomposizione poetica e musicale e per la costruzione di articolati progetti di creazione, ospitalità, curatela e residenza, è un collettivo di produzione artistica che opera nell’ambito delle arti performative e teatrali. Si occupa di produzione artistica (spettacoli, performance, scritture, progetti editoriali, formazione) e della cura della programmazione culturale dell’Atelier Sì.
Ultimo appuntamento del festival, domenica 16 ottobre (ore 19.30) con il concerto Occam Ocean Occam XXVI di Enrico Malatesta, unico collaboratore italiano, assieme a Silvia Tarozzi, di Éliane Radigue, che propone un’intensa e delicata indagine sul lavoro e la poetica musicale della compositrice francese, con un’opera creata attraverso un intimo processo di trasmissione diretta e di condivisione di precetti di estetica e intensità musicale. Enrico Malatesta è percussionista e ricercatore indipendente attivo in ambiti sperimentali posti tra musica, performance e indagine territoriale; la sua pratica esplora la relazione tra suono, spazio e movimento e la vitalità dei materiali con particolare attenzione alle superfici, alle modalità di ascolto e alla definizione di informazioni multiple attraverso un approccio ecologico e sostenibile allo strumento percussivo.
Info: MASQUE TEATRO / 393.9707741 masque@masque.it, www.crisalidefestival.eu