"Il lavoro culturale": sfide e cambiamenti al centro di un incontro
Tre appuntamenti, in altrettante location culturali di Forlì, pensati allo scopo di riflettere e dibattere sui diversi aspetti del lavoro culturale sia in generale che in relazione a settori specifici, come quello dei musei, delle biblioteche e dell'archivistica, sia in un'ottica di riflessione sulle forme professionali e quelle giuridiche per definire meglio i confini di un mondo decisamente variegato e che coinvolge migliaia di realtà in tutto il Paese. La città mercuriale ospiterà la rassegna "Il lavoro culturale", un percorso di riflessione forlivese inserito all'interno di Cultura Impresa festival.
Il ciclo forlivese si inserisce, anticipandolo e concludendolo, all'interno della più ampia riflessione di Cultura Impresa festival, l'evento interamente dedicato all’impresa culturale che si svolgerà a Faenza questo fine settimana, ma dal respiro decisamente nazionale. Un respiro nazionale che riflette anche la programmazione forlivese. Si tratta di una iniziativa sostenuta ed organizzata in collaborazione con l’assessorato alla Cultura Politiche Giovanili (Turismo, Pari Opportunità e Conciliazione) del Comune di Forlì, che ha voluto sviluppare un percorso di confronto e analisi su questi temi per capire come cambia, come è cambiato e cosa significa oggi in Italia parlare di lavoro culturale.
Nella primo appuntamento, in programma venerdì a Palazzo Romagnoli alle ore 10,30 e di apertura al festival faentino, si parlerà delle sfide e dei cambiamenti che il settore culturale ha dovuto affrontare con il professore Michele Trimarchi (Università di Catanzaro e di Bologna), la Fondazione Fitzcarraldo e alcuni tra i principali attori culturali del panorama nazionale.
Il secondo incontro si terrà giovedì 5 novembre alle ore 16,30 nella prestigiosa cornice della Biblioteca Saffi e approfondirà il tema del lavoro in ambito bibliotecario, archivistico e museale in un’ottica di collaborazione tra pubblico e privato, con il professore Fabio Donato (Università di Ferrara) uno tra i principali conoscitori e consulenti in ambito di programmazione culturale europea, la Rete Bibliotecaria della Romagna e San Marino e le realtà che nel territorio lavorano in questo settore da anni.
Il terzo e ultimo incontro, in programma il 25 novembre alle ore 16,30 alla Fabbrica delle Candele, affronterà il ruolo della cooperazione nel settore culturale, come motore di sviluppo e valorizzazione del territorio. A concludere il ciclo di incontri saranno il professor Luca Zan (Università di Bologna e coordinatore di Gioca), Kilowatt, l'ultimo nato tra gli incubatori di imprese culturali nel cuore di Bologna e le cooperative del territorio con una attenzione particolare per quelle dell'area forlivese. La partecipazione agli incontri è gratuita fino ad esaurimento posti.
IL PROGRAMMA
10.30 - TAVOLA ROTONDA
PALAZZO ROMAGNOLI – Forlì
realizzato in collaborazione con Assessorato alla Cultura del Comune di Forlì
“Il lavoro culturale in un'Italia che cambia”
Intervengono: Elisa Giovannetti (Assessore alla Cultura Comune di Forlì), Michele Trimarchi (Università di Catanzaro, Università di Bologna), Nicola Facciotto (Kalatà impresa sociale), Pietro Tosco (Heritage srl – Copat), Damiano Aliprandi (Fondazione Fitzcarraldo).
Navetta gratuita da Faenza a Forlì (e ritorno) partenza ore 10.00 ritorno ore 13.00 circa.
Giovedì 5 novembre
ore 16.30 – Biblioteca Saffi, Forlì
“Biblioteche, archivi e musei: il lavoro culturale come tutela del patrimonio tra pubblico e
privato”
Coordina: Cultura Popolare
Intervengono: Fabio Donato (Università di Ferrara), Claudio Leombroni (Rete bibliotecaria della Romagna e San Marino), Allegra Paci (Coop Ebla), ArchIm – Archivisti in Movimento (Caterina Melappioni).
Mercoledì 25 novembre
ore 16.30 – Fabbrica delle Candele, Forlì
“Coooperazione e lavoro culturale: valorizzazione del territorio e servizi”
Intervengono: Luca Zan (Università di Bologna), Gaspare Caliri (Kilowatt, Bologna), Ruggero Sintoni (Accademia Perduta Romagna Teatri), Lisa Tormena (Sunset), Formula Servizi. Il programma è in continuo aggiornamento, per consultare tutte le novità: www.culturaimpresafestival.it