Torna la "Festa di Radio 3", tanti big all'area San Domenico: anche Vecchioni
E' il fine settimana della seconda edizione della Festa di Radio 3 a Forlì, che sarà dedicata anche quest’anno ad Arte, Cultura, Lavoro. Tre giorni di dibattiti, spettacoli teatrali e concerti (da venerdì a domenica) con le voci e i suoni di alcune delle trasmissioni più amate di Radio3, per riflettere sul tema del lavoro raccontato attraverso più linguaggi. Tra gli ospiti di quest'anno gli autori Paolo Nori, Ermanno Cavazzoni e Cristiano Cavina (cui sarà affidato il compito di aprire la Festa venerdì alle 16 in piazza Guido da Montefeltro all’interno del programma Fahrenheit), il disegnatore Staino, il matematico e saggista Piergiorgio Odifreddi, l’attrice Laura Curino, l'attore Vinicio Marchioni, la scienziata già Ministro dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza, i musicisti Petra Magoni e Ferrucci Spinetti e, nelle vesti di scrittore, il cantautore Roberto Vecchioni.
Poi ancora, le lezioni di musica con Danilo Rossi e il Quartetto da camera di Mantova con il clarinettista Igor Armani e i concerti del pianista Roberto Prosseda, del gruppo dei SeiOttavi e della Reunion Big Band. Ci sarà spazio anche a Forlì, nella mattinata di domenica, per continuare a portare avanti la campagna, promossa da Amnesty International Italia, Verità per Giulio Regeni. A fare da trait d’union fra le trasmissioni, sarà il racconto dell’attore David Riondino Il Canto dei Lavori tratto da La piazza universale di tutte le professioni del mondo, folle ed affascinante tentativo di catalogare il mondo inventariandone arti e mestieri del romagnolo Tommaso Garzoni. Del volume sarà, tra l’altro, possibile ammirare – in riproduzione fotografica – una preziosa edizione cinquecentesca conservata nel Fondo Piancastelli della biblioteca comunale di Forlì.
VENERDI' 10 GIUGNO, IL PROGRAMMA - Si parte venerdì alle 16, nell’area dei Musei di San Domenico. Ad aprire la Festa sarà il programma di culto sui libri “Fahrenheit” con un appuntamento, condotto da Loredana Lipperini, su “Stralunati, poetici, malinconici?” di cui saranno protagonisti i romanzieri Cristiano Cavina, Paolo Nori, ed Ermanno Cavazzoni.
A seguire, alle 16.50, nella chiesa di San Giacomo Apostolo, il primo intervento dedicato da David Riondino (accompagnato al pianoforte da Patrizio Fariselli) a “Il canto dei lavori”, ovvero gioco e improvvisazioni su “La piazza universale di tutte le professioni del mondo”, il folle catalogo redatto a fine Cinquecento da Tommaso Garzoni di cui si conserva, nelle Raccolte Piancastelli della biblioteca comunale di Forlì, una cinquecentina impreziosita da note autografe di Bartolomeo Gamba.
Sempre nella chiesa di San Giacomo Apostolo, alle 17, il primo appuntamento con il Teatro di Radio3 condotto da Antonio Audino, ovvero con “Come stanno le cose. Il mio Lucrezio, la mia Venere” di e con il celebre matematico Piergiorgio Odifreddi, che vedrà sul palco anche l’attrice Irene Naldi ed il violoncellista Lamberto Curtoni.
Nuovamente in chiesa, alle 19.10, dopo una seconda incursione di David Riondino sul catalogo dei mestieri di Garzoni, Steve Della Casa e Enrico Magrelli incontrano ed intervistano per “Hollywood Party”, Vinicio Marchioni, reso celebre dall’interpretazione del “Freddo” in “Romanzo Criminale” ma anche candidato al David di Donatello per la sua interpretazione di “20 sigarette a Nassirya”. La prima giornata della festa si concluderà quindi con un concerto da non perdere per gli amanti del jazz, ovvero con l’omaggio reso a Marco Tamburini dalla “Reunion Big Band & Songs for M.T.”, in scena sul grande palco di piazza Guido da Montefeltro a partire dalle 21.30.