"Forlì Grande Musica": Mozart e dintorni con i talentuosi fratelli Parravicini
Venerdì 22 aprile (ore 21) per “Forlì Grande Musica” la nuova rassegna di concerti organizzata da Emilia Romagna Festival e Young Musicians European Orchestra, l’appuntamento dal titolo “Mozart e dintorni” con il duo formato dai giovanissimi e talentuosi fratelli Parravicini, Lodovico e Nicolò, che si esibirà alla Chiesa di Sant’Antonio Abate in Ravaldino con musiche di Mozart e Beethoven.
Nicolò (pianoforte) e Lodovico (violino) Parravicini sono due giovanissimi fratelli, figli d’arte, che hanno dimostrato fin da piccoli di possedere un grande talento per la musica. Vincitori di diversi concorsi, continuano a studiare e ad approfondire le diverse discipline dello spettacolo. Con questo programma tra Mozart e Beethoven estremamente interessante e di grande attrattività, mettono in risalto non solo il loro talento virtuosistico ma anche la brillantezza del loro carattere.
Di Mozart sarà eseguito il raro e bellissimo Rondò in do maggiore K 373, l'ultima composizione di Mozart per violino e orchestra, scritta nel 1781 per il violinista napoletano Antonio Brunetti, che allora era una celebrità in Austria, e la Sonata in si bemolle maggiore n. 40 K. 454, composta per la giovane e talentuosa violinista mantovana Regina Strinasacchi e datata 21 aprile 1784, una sonata per violino e pianoforte annoverata fra i massimi capolavori del genio di Salisburgo.
Seguono poi due brani di Ludwig van Beethoven, la Romanza in fa maggiore per violino op. 50, una delle prime composizioni per violino, scritta tra il 1797 e il 1798, che non ebbe iniziale successo nella sua versione originale per violino e orchestra, ma ottenne eccezionale popolarità negli arrangiamenti, tra cui quello per violino e pianoforte che proliferarono immediatamente. Chiude il concerto la Sonata in la maggiore n. 1 da Tre Sonate op. 30, composta intorno al 1802, in un periodo che nonostante il crescente successo come compositore e pianista, per Beethoven fu di profonda prostrazione interiore e di continui sbalzi umorali dovuti alla scoperta della malattia e all'imminente sordità. Tuttavia, della tragedia esistenziale che il compositore viveva non vi è traccia evidente in questa Prima Sonata in la maggiore, pervasa da un lirismo intenso e delicato, che richiama in qualche modo le atmosfere bucoliche della "Pastorale".
La rassegna Forlì Grande Musica è realizzata da Emilia Romagna Festival e Young Musicians European Orchestra, in collaborazione con il Comune di Forlì, e con importanti istituzioni italiane e straniere, quali il CIDIM-Comunicato Nazionale Italiano Musica, il Ministero degli Affari Esteri, l’Ambasciata d’Italia in Albania, l’Ambasciata d’Italia in Israele e l’Associazione ItaliaFestival.
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Per info: Emilia Romagna Festival 0542.25747 info@erfestival.org