Il documentario sulla strage di Vergarolla di Alessandro Quadretti al S.Luigi
Una versione da 50 minuti del film documentario del regista forlivese Alessandro Quadretti, prodotto da Officinemedia con il Libero Comune di Pola in Esilio, andrà in onda l’8 febbraio durante la trasmissione “Terra!” di Tony Capuozzo su Rete 4. In anteprima nazionale il documentario andrà in onda alla Sala San Luigi di Forlì martedì 9 febbraio.
“L’ultima spiaggia. Pola fra la strage di Vergarolla e l’esodo” è l’ultimo documentario diretto dal regista forlivese Alessandro Quadretti che, come già sperimentato nel documentario “4 agosto 1974. Italicus, la strage dimenticata”, ricostruisce e racconta una tragedia rimasta per decenni ai margini della memoria collettiva italiana.
E proprio per la ricorrenza del “giorno del ricordo” per le vittime delle foibe e di quell’esodo, che si celebra il 10 febbraio di ogni anno, un estratto di 50 minuti del film, andrà in onda nella trasmissione “Terra!” di Tony Capuozzo lunedì 8 febbraio su Rete 4 alle 23:50.
La versione originale sarà presentata in anteprima martedì 9 febbraio alla Sala San Luigi di Forlì alle ore 20:45 e proseguirà il suo tour in varie città italiane, rivolgendo particolare attenzione alle scuole.
Rispetto ad altre sue opere, Quadretti affronta una vicenda che fa parte del suo vissuto familiare, con il padre esule polesano e il nonno paterno inserito nelle liste dei probabili infoibati. Ecco allora che il regista può scavare con delicata lucidità nei ricordi dei pochi sopravvissuti. Il 18 agosto 1946, a guerra finita, sulla spiaggia di Vergarolla a Pola l'esplosione di diversi ordigni bellici provocò la morte di oltre ottanta italiani, tra i quali molti bambini, riuniti per assistere alle tradizionali gare natatorie.
Solo negli ultimi anni si è iniziato a parlare di quanto accadde quel 18 agosto del 1946. Lo hanno fatto, tra gli altri, la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, l’eurodeputata Laura Garavini e, in uno spettacolo teatrale molto discusso ma di grande successo, anche il cantautore e attore Simone Cristicchi. Proprio l’artista romano ha sostenuto il documentario sia con un contributo tramite il crowdfunding, che con una propria interpretazione per il film.
“Sono onorato di aver sostenuto questo bellissimo e coraggioso progetto – dice Cristicchi - perché per la prima volta in 70 anni mette in luce una pagina di storia dolorosa e sconosciuta: la strage di Vergarolla. Un documentario importante e necessario, curato nei minimi dettagli. Un film che merita di essere divulgato in ogni modo, per non dimenticare il dolore mai sopito di chi ha vissuto l'esodo”.
Sabato 6 febbraio alle ore 00:30 all’interno di “Tg2 Storie" andrà in onda un' intervista di Marco Bezmalinovich a Quadretti, che sarà ripresa il 10 sera in versione ridotta all’interno del Tg2.